(lat. appellatio, da appellare "invocare, reclamare"; fr. appel; sp. apelación; ted. Berufung; ingl. appeal). L'appello è un reclamo al giudice superiore contro la sentenza del giudice inferiore, dalla [...] al funzionario superiore (in origine immediatamente all'imperatore), contro la decisione del funzionario inferiore, prove e nuove difese sia soltanto temperata, com'è attualmente in Germania (§ 529 proc. civ., nella nuova formula in vigore dal 1924 ...
Leggi Tutto
Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] fecero il centro del loro dominio e del loro vasto impero (v. hittiti). La monarchia hittita precipita circa nel 1200 della Cappadocia a provincia romana fu da Tiberio affidato a Germanico, allora incaricato della condotta delle cose in Oriente (Tac., ...
Leggi Tutto
Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] a Citerea (II, 14,27-28).
Nel primo secolo dell'impero seguitò la fortuna dell'epigramma, anzi è di questo periodo il volte imitati in patria e fuori di patria, specialmente in Olanda e in Germania, per più di un secolo e mezzo, fino a Lessing.
Né ...
Leggi Tutto
Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] re di Svezia, il duca del Württemberg, e indussero l'imperatore a protestare; ma nessuno volle e poté subito levarsi in armi dalla legge francese del 1856 Ma il codice germanico del 1877 soppresse definitivamente tanto la Camera di consiglio ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] Agrippa e di Erode, di Tiberio, di Domiziano e di altri imperatori che di solito si trattennero volentieri in questa città al cui abbellimento contribuirono a gara con splendidi edifici. Quivi morì Germanico (19 d. C.) e il suo corpo fu arso nel foro ...
Leggi Tutto
Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] mentre è diverso dall'accento iniziale storico del germanico (p. es. nei riflessi germanici di ved. bhrêtā: pitā; got. brüîar: che si faceva figurare nelle iscrizioni dei primi secoli dell'impero e che serviva ad indicare le vocali lunghe per natura ...
Leggi Tutto
Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] per aprirsi il problema della successione all'impero: e F., che giudicava l'imperatore "le vieux fantôme d'une idole qui anche un po' gretto - si stava ormai straniando dal nuovo spirito germanico. Così fu che quand'egli morì, il 17 agosto 1786, nel ...
Leggi Tutto
Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] A., conchiusa nel 1555, mise fine, di fatto, al lungo periodo della rivoluzione protestante in Germania e segnò per un certo tempo l'inizio, entro l'impero, di un'era di tranquilli rapporti. Legalmente essa costituì solo un patto provvisorio e quindi ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] dei castelli, che i grandi feudatarî, i re, l'imperatore o la Chiesa non tardano a riconoscere e ad approvare. l'influenza di Montecassino, che servì di modello a molti conventi della Germania, ad es. ai monasteri di Fulda e di Warden fondati in ...
Leggi Tutto
. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] quelle terre in cui aveva perduto terreno, a tutto vantaggio del diritto germanico) della compilazione giustinianea, postoché essa conteneva il diritto di quell'Impero romano di cui i Carolingi pretendevano d'essere i continuatori. Sotto i Carolingi ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...