Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Costantinopoli.
Nettario viene indicato come la mente più brillante che mai governò il monastero. Quando ne ebbe l'occasione, si sforzò di favorire il confronto con la Chiesa latina celebra la gloria dell'Imperodi Federico, di cui la porta stessa ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] i rudimenti della lingua latina alla scuola di grammatica di Giuniano Maio e completò la impero, perche in essi con ricchezza di fonti e di raffronti con le istituzioni di come eventi fatali la caduta diCostantinopoli e il crolto della dinastia ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] religiosa tra Greci e Latini, e grandi speranze destò in lui l'elevazione al pontificato di Niccolò V, a cui chiese di rivolgere ogni energia per la pacificazione d'Italia, la lotta contro i Turchi e la salvezza dell'impero d'Oriente.
Umanesimo e ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] disegno di un lavoro infaticabile di decifrazione dei rapporti fra Oriente greco, poi turco, e Occidente latino nel , 1976, pp. 566; Ripercussioni della caduta diCostantinopoli: un esempio di interrelazioni culturali nel secolo XV tra il sud-est ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] polemica della Chiesa, ed è invece importante in un'altra logica: il momento di svolta è infatti il rifiuto di Federico di aiutare il giovane imperatorelatinodiCostantinopoli, e l'ascolto dato alle parole ingannevoli dei greci, che gli promettono ...
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Umanista (is. di Eubea primo decennio del sec. 15º - Venezia 1464), noto anche come Niccolò Euboico. Fu "advocatus curiae" della repubblica veneta in Calcide di Eubea (1434-37); ebbe poi funzioni di rilievo [...] , sull'Impero Ottomano, 1454), opere storiche (De familia Autumanorum idest Turchorum, nota anche col titolo De origine et rebus gestis Turcarum, dedicata a Enea Silvio Piccolomini, 1456), filosofiche, retoriche e traduzioni in latinodi autori ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] espeditioni di Terra Santa et l'acquisto diCostantinopoli fatto dalla accingersi al «componer in latin» ignorando i grumi di fatti da Sanudo generosamente predisposti de i raggi divini»; Dio «è in essenza imperio» e, perciò, chi delibera, chi «nasce ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] di Ancira si tenne a Costantinopoli nel 336, è possibile che questo discorso sia stato tenuto alla presenza dell’imperatoredi Eusebio di Cesarea, in Forme letterarie nella produzione latinadi IV-V secolo con uno sguardo a Bisanzio, a cura di ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di Silvestro, della spedizione di Elena alla ricerca del Sacro Legno e la fondazione diCostantinopoli, che l’imperatore è noto, ampio sviluppo anche in latino e fino al pieno Medioevo, come attesta la Legenda Aurea di Iacopo Da Varazze.
47 CPC 0438, ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] imperatore Marco Aurelio Costantino non compare se non di sfuggita a proposito dello spostamento della residenza imperiale a Costantinopoli o più probabilmente della versione latina, segue la precisazione da parte di Moller che la regola appena ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...