nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] le invasioni. Nei regni barbarici dell’Occidente, accanto a essa si affermarono i Longobardi – forse per diretto influsso romano-bizantino – troviamo i duchi che ’imperatore o dal papa e i signori, a loro volta, presero sempre più l’uso d’ ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Santo
Storico dell'antichità, nato a Catania il 27 gennaio 1916; allievo a Catania di Luigi Pareti, gli è succeduto (1948) sulla cattedra di storia antica in quella università, per passare [...] monarchia alla repubblica; Fra Oriente e Occidente, 1947, i rapporti tra i Greci d'Asia Minore e il mondo micrasiatico nell , 1971) sembrano concentrarsi con maggiore attenzione sul tardo Imperoromano cui già dedicò la sua prima opera (Stilicone, ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] molto più a quella del basileus di Costantinopoli che a quelle dei sovrani dell’Europa romano-germanica3.
Evidente nei secoli tra la caduta dell’imperoromanod’Occidente e la grande ripresa italiana ed europea intorno al Mille, la diversità si fece ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] le insegne imperiali, il proprio palazzo del Laterano e il controllo su Roma, l’Italia e tutto l’Imperoromanod’Occidente.
Il ponte Milvio, l’arco di Costantino, il leggendario luogo di battesimo presso il Laterano e le numerose costruzioni ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] lungo ostacolata dalla dualità del potere imperiale, dalla perdita delle province e dalla scomparsa stessa dell’Imperoromanod’Occidente (sopraggiunta nel 476 secondo la Chronica di Marcellino Comes, un membro dell’entourage illirico di Giustiniano ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Gibbon proseguì, con il suo lavoro sulla History, a esporre l’andamento della storia della caduta dell’Imperoromanod’Occidente fino alla caduta di Costantinopoli nel 1453. Negli anni successivi e sotto l’influenza degli avvenimenti rivoluzionari ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] anche i Francesi perseguono ambizioni ecumeniche - soprattutto con Bonaparte, che sogna una restaurazione dell'Imperoromanod'Occidente - tuttavia nessuno Stato europeo è sufficientemente forte rispetto al sistema costituito dall'insieme degli altri ...
Leggi Tutto
L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] c'è mai nessuna fine improvvisa e nessuna rinascita, ma solo una lenta e continua trasformazione. Nel 476 l'ImperoRomanod'Occidente perse la sua forza e venne sopraffatto, oltre che da grandi difficoltà economiche e sociali, anche dall'arrivo di ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] chiudeva l’Età antica.
Età medievale
Secondo l’accezione più diffusa, l’Età medievale è compresa fra la caduta dell’imperoromanod’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492), sebbene il termine a quo sia individuabile pure nel sacco di Roma ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] -1911)
Nel 1861 il contesto nazionale inglobava le sparse tracce dell’antica presenza dell’Impero bizantino in Italia. Dopo la caduta dell’Imperoromanod’occidente nel 476 la metà orientale continuò a esercitare il suo controllo su gran parte del ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...