L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] corrispondono con qualche approssimazione alle provincie orientali dell'Imperoromano, dove l'eredità della Tarda Antichità romana come bāb aḏ-ḏahab ("la porta d'oro"), che richiama il simbolismo della porta nell'Oriente antico: la più celebre "porta" ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Erwin Panofsky, che si orientò ben presto verso lo studio del significato dell'opera d'arte, non soltanto iconografico, a Innsbruck e ad illustrare i legami che univano Massimiliano all'ImperoRomano. In Germania fu senza dubbio A. Dürer (1471-1528 ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] notevole rilievo riveste l'Arco di Settimio Severo nel Foro Romano: d'impianto tradizionale, presenta i tre fornici inquadrati da colonne composite resta però assicurata dalla continuità dell'Impero in Oriente, dove i balnea pubblici e privati ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] raffinata metropoli dell’Imperoromano tardoantico57. L’edificio proposta più recentemente si orienta entro la prima metà origini e gli inizi dell’architettura cristiana, pp. 22-53; D. Kinney, Edilizia di culto cristiano a Roma e in Italia centrale ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Paleologo rappresentava, oltre e più ancora che l’imperatored’Oriente, l’ultimo diretto erede e occupante del trono ‘romano’ di Costantino.
Pilato è dunque il rhomaios, impersonato nell’imperatore: appare nel quadro non nell’accezione moderna e ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Lizzi, Il potere episcopale nell'Orienteromano: rappresentazione ideologica e realtà politica (IV-V sec. d.C.), Roma 1987; Patronage miriade di stati più che l'erede dell'Imperoromano, che espressioni di deliberato individualismo si diffusero ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] di patrizî e imperatori. I soggetti trattati , Le c. romane, Roma 1933, pp. 64-73; P. Styger Die röm. Katakomben, Berlino 1933, pp. 228-244; C. Serafini, in Scritti in v. Malta, IV, Archeologia).
Altre regioni d'Occidente e d'Oriente:
F r a n c i a. ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] uso del r. stante del donatore nell'area dell'imperod'Oriente. Nell'abside, il vescovo Ecclesio presenta alla Vergine un di sotto di un alto baldacchino a parete, e venne realizzato dal romano Pietro di Oderisio per papa Clemente IV (m. nel 1268) ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , The Romanesque Wooden Doors of Auvergne, New York 1974; W.E. Kleinbauer, Orient or Rome?, The Review 16, 1974, 3, pp. 1-19; C. . I resti della porta lignea, in Milano capitale dell'imperoromano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 129-132; L ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] 12 ss.; G. Calza, Contributi alla storia dell'edilizia nell'imperoromano, le case ostiensi a cortile porticato, in Palladio, V, 1941 d'histoire de l'art. L'architecture. L'Orient, Parigi 1912; P. Brown, History of Indian Architecture, I, Bombay, s. d ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...