PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] e i Duumviri, i Decurioni, i Seviri Augustali e un collegio di Centonari.
Caduto l'Imperoromano d'Occidente (476), Piacenza è dominata dai Bizantini, poi dai Goti e di nuovo dai Bizantini finché cade sotto i Longobardi (570), alcuni re dei ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] Valentiniano III in Occidente.
In Occidente dopo lo sfasciarsi dell'Impero furono pure eseguite alcune compilazioni di iura e leges giustinianea, postoché essa conteneva il diritto di quell'Imperoromanodi cui i Carolingi pretendevano d'essere i ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] secondaria; solo le scuole, sempre fiorenti, ricordavano che essa era stata un vivo focolare di ellenismo.
La caduta dell'Imperoromano d'Occidente e i danni arrecati dalle invasioni germaniche non determinarono un'immediata e totale decadenza dell ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'ImperoRomano d'Occidente (476) [...] dal 7° al 9° sec., le indagini si sono estese alle tre città, chiuse in tre circuiti fortificati concentrici, con presenza di piccoli insediamenti urbani e palazzi monumentali; a Preslav, capitale del regno nei secc. 9° e 10°, anch'essa difesa da una ...
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I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] dovette avere naturalmente il suo centro nella città di Burdigala, dalle cui fiorenti scuole di retorica usciva nel sec. IV il poeta Ausonio.
L'Aquitania nel Medioevo. - Nel periodo in cui l'Imperoromano d'occidente si frantuma, l'Aquitania è già ...
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TRENTINO (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
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Antonio ZIEGER
Questo nome si applica nell'uso comune a una parte della regione veneta, il cui nucleo è costituito dalla media Valle dell'Adige e da un [...] martiri, tra cui principale Vigilio, ucciso in Val Rendena nel 404.
Con la caduta dell'Imperoromano d'Occidente, il paese, dopo il breve governo di Odoacre, fu occupato da Teodorico, che pensò ad assicurarsi da ulteriori invasioni col fortificare i ...
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Città della Svizzera, situata a 774 m. s. m. nel cantone dello stesso nome; è capoluogo delle Inner Rhoden. Ha 5200 ab., è bagnata dal Sitter e gode d'un clima eguale, ma freddo, con una temperatura media [...] 100 alpeggi e le seconde in 168, con un'area totale di 3086 ettari. Il loro valore è molto grande, non solo nella provincia romana della Rezia. Allo sfasciarsi dell'imperoromano d'occidente, Appenzell rimase dapprima sotto gli Ostrogoti; passò nel ...
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È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] d. C.).
La città, che Teodosio cinse di più robuste mura, servì di baluardo a Costantinopoli durante le rinnovate invasioni di altri barbari: degli Avari, specialmente dopo la caduta dell'imperoromano d'occidente, e più tardi ancora dei Bulgari che ...
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Cittadina della provincia di Sondrio, situata là dove la valle della Mera si biforca formando la valle del Liro (o di San Giacomo), che risale al passo dello Spluga (l'antico Cuneus aureus), e la valle [...] un grandioso enopolio, varie fabbriche di botti, di barili, di sci, di calzature specializzate per montagna; degli scavi d'arte antica, 1909, p. 404.
Caduto l'Imperoromano d'Occidente, Chiavenna rimane unita all'Italia; ma da quando la Rezia fu ...
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FRIGNANO (A. T., 17-18-19)
Mario LONGHENA
Albano SORBELLI
Regione corrispondente a quella parte della provincia di Modena che dal crinale appenninico giunge fin dove le montagne si abbassano a colline: [...] per il territorio assai ampio abitato dai Friniati (v.) o Liguri Friniati. Il nome rimase come quello di subregione alla fine dell'Imperoromano d'occidente e sotto i Longobardi, dopo la conquista fatta da Liutprando nel 728 del suo castrum detto ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...