L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] per forma ricorda quelle dell'Impero. Questa tecnica divenne poi di comune impiego in tutto l'Occidente prima della diffusione della maiolica dall'Egitto ellenistico e romano la conoscenza delle paste bianche (tipo di Naukratis) e quella dell ...
Leggi Tutto
È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] imperatore Diocleziano che ha internamente colonne addossate a fianco di nicchie ed esternamente è poligonale. Esempî di siffatte piante circolari o poligonali preesistevano in Oriente, e anche in Occidente Pontif. Accad. rom. di Archeologia, XV: F ...
Leggi Tutto
LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] in seno al clero romano: certo è che alla morte (19 agosto 440) del successore di Celestino, Sisto III, di L. si svolse mentre maturavano gli eventi decisivi per l'imperodi Roma in Occidente. In Italia, l'ultimo rappresentante della famiglia di ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] della Chiesa: gli ultimi imperatori d’Occidente infatti erano stati figure di scarsissimo rilievo. Odoacre S. e le chiese d'Oriente. La difesa del Primato romano, in Atti e memorie della Società tiburtina di storia e d'arte, 2006, vol. 79, pp. ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] La presentazione del personaggio nelle vesti diimperatoreromano è l'ipotesi evidente dal mantello Puglia durante l'età sveva e proto-angioina, in La Puglia fra Bisanzio e Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 254-316; ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] per ogni unità terriera o per ogni 'testa'.
Il fisco di Roma sopravvive al suo Impero ma non ai Carolingi
Le popolazioni che invasero e sconvolsero l'Imperoromano d'Occidente non avevano un proprio fisco, ma adottarono quello vigente. Per usare ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] ebraico a quello nuovo nel mondo greco-romano, espresso dalla linea missionaria di Paolo. Il Vaticano II si è addossato comune dell'Impero cristiano. Oggi si sviluppa invece un'impostazione più ampia, ma con una chiave ben diversa di lettura. Non ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] .
F. III fu il primo papa appartenente all'alta aristocrazia romana salito sul soglio di Pietro all'indomani della caduta dell'ImperoRomano d'Occidente. Fu anche il primo pontefice che ritenne necessario comunicare la notizia della propria elezione ...
Leggi Tutto
autorita
autorità
Termine che presenta un’ampia gamma di significati, tutti in qualche modo legati alla capacità – da parte di un qualsiasi soggetto (individuale o collettivo, reale o immaginario) – [...] si affermò progressivamente il primato del vescovo di Roma, in quanto successore diretto di Pietro (auctoritas apostolica): a tale primato, riconosciuto dagli ultimi titolari dell’ImperoRomano d’Occidente (5° sec.), era connesso il monopolio dell ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] numerico empirico e alla misurazione. Il radicamento nelle applicazioni pratiche le permise di sopravvivere anche al crollo dell’imperoromano d’Occidente, e di rifiorire nel medioevo tanto nel mondo islamico quanto in Europa.
Una tale matematica ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...