Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] Sicilia era uno dei domìni dell'Impero spagnolo di Carlo V, lo storico siciliano più antiche e maggiori vie di comunicazione di impianto bizantino e romano, come quella che da ritrovava di-slocata sulla frontiera dell'Occidente cristiano innanzi ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] dell'architettura del Basso Impero e di quella visigotica, oltre insieme a quella tunisina di Kairouan, il tempio islamico più importante dell'Occidente.
La basilica cristiana geniale struttura ispirata all'acquedotto romanodi Los Milagros a Mérida e ...
Leggi Tutto
Bari
Anna Lisa Schino
Un porto aperto verso il Mediterraneo orientale
Posta sul Mare Adriatico, allo sbocco di una piana molto fertile, Bari è formata da un centro antico e una città nuova che si è [...] e municipio durante l'ImperoRomano. Nel Medioevo risentì delle rivalità tra il vicino ducato longobardo di Benevento e l'imperodi Bisanzio, di cui divenne (nel 9° secolo) uno dei principali centri in Occidente fino alla conquista del normanno ...
Leggi Tutto
Danubio
Fiume dell’Europa centrale e sudorientale, nel continente è secondo solo al Volga per lunghezza di corso, bacino e portata. Nasce in Germania merid., nella Selva Nera, e tocca nove Stati (Germania, [...] economico di alcuni Paesi danubiani dell’Europa orientale e la loro graduale apertura commerciale verso l’Occidente corso, il limite dell’imperoromano e successivamente, diventato un’importante via di traffico tra Paesi di diversa economia, ha visto ...
Leggi Tutto
Tirolo Stato federale dell’Austria (12.648 km2, con 704.472 ab. nel 2009); capitale Innsbruck. Si estende nella media valle dell’Inn, tra il confine svizzero e quello tedesco (Kufstein), ed è compreso [...] ). Estesi i pascoli e i boschi. Il sottosuolo è ricco di salgemma, il cui sfruttamento, iniziato nel Medioevo, continua su vasta della Rezia. Con la caduta dell’ImperoRomano d’Occidente la ripartizione provinciale non fu modificata sostanzialmente ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] possa ancora essere attribuita tale dignità nei secoli che vanno dalla caduta dell'Imperoromano d'Occidente alla loro rinascita in età comunale. È stato proposto di riconoscere la città come tale per la sua componente fisica ben determinata (lo ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Imperoromano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] Gallie dopo Postumo. Il terzo periodo dei mosaici di T. è caratterizzato da un’abbondanza e una ricchezza decorativa dovuta all’importanza assunta dalla città come capitale dell’Imperoromano d’Occidente. Notevole il cosiddetto “mosaico dei Misteri ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] orientali, sotto il comando dello sciro Odoacre, posero fine all’Imperoromano d’Occidente dando vita a un proprio potentato; questo tuttavia cadde nel 493 per mano degli Ostrogoti di Teodorico, che si erano intanto diretti verso l’Italia. Poco ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] 476 il re degli Eruli, Odoacre, depose Romolo Augustolo, ultimo imperatoreromano d'Occidente.
Dopo la caduta dell'ImperoRomano d'Occidente
Nell'età di mezzo tra la fine dell'ImperoRomano e gli inizi dell'Età moderna l'Italia conobbe dapprima un ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] Imperoromano, di forte flessione commerciale e di ridimensionamento del ruolo delle città quali strutture organizzate di consumo e smistamento di : problemi di cronologia e di continuità, in Agricoltura e mondo rurale in Occidente nell'Alto ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...