Imperatoreromano d'Occidente (n. 384 - m. Ravenna 423). O. ebbe il titolo di Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'ImperoRomano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. [...] ; e il nuovo re dei Visigoti Wallia combatté per incarico dell'imperatore i Vandali e gli Alani, ricevendo (418) come compenso l'Aquitania, dando così inizio all'era dei regni romano-barbarici. In quest'ultimo periodo grande ascendente esercitò su O ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (forse 82 a.C. - 30 a.C.) . Buon politico e valente comandante, fu stretto collaboratore di Cesare. Dopo la morte di questi, mirando alla successione, entrò in conflitto con il legittimo [...] A. ebbe l'Oriente. Con Cleopatra, regina d'Egitto, concepì il disegno di trasformare l'imperoromano in una monarchia orientale. Rinnovò tuttavia gli accordi con Ottaviano a Brindisi (40), e, rimasto vedovo di Fulvia, sposò la sorella di lui Ottavia ...
Leggi Tutto
(fr. Alsace, ted. Elsass) Regione storica della Francia (ca. 8200 km2 con 1.817.000 ab. nel 2006), fra le pendici dei monti Vosgi a O e il corso del fiume Reno a E, compresa nei dipartimenti Haut-Rhin [...] sono Belfort, Mulhouse e Strasburgo, tutte mercati e nodi di comunicazione.
Abitata in origine da popolazioni celtiche, appartenne all’Imperoromano dal 58 a.C. al sec. 5°, divisa dal 297 nelle due province Germania prima e Maxima Sequanorum. Fin ...
Leggi Tutto
Dinastia reale franca (752-987) che successe ai Merovingi e per prima salì sul trono del Sacro romanoimpero (800-924), realizzando una larga unione di domini, popoli e culture, e restituendo all'Europa [...] la fisionomia politica e il prestigio perduti con la fine dell'Imperoromano. Il principale artefice di questa impresa fu Carlomagno, da cui i C. presero il nome.
L'ascesa al trono franco
L'origine della dinastia è incerta: il primo personaggio ...
Leggi Tutto
Imperatoreromano (218 circa - 268 d. C.), figlio dell'imperatore Valeriano, regnò insieme col padre dal 253 al 260, esplicando un'attività esclusivamente militare. Liberò la Gallia dall'invasione degli [...] ma la guerra non poté essere portata a termine per l'atteggiamento malsicuro di Aureolo e così l'usurpatore Postumo formò un imperoromano delle Gallie (comprendente anche la Britannia e la Spagna). In Oriente, G. concesse a Odenato, re di Palmira, i ...
Leggi Tutto
Ammiraglio e doge di Venezia (Venezia 1107 circa - Costantinopoli 1205), primo della famiglia. Iniziò la vita politica nel 1172 come ambasciatore di Venezia presso l'imperatore Manuele Comneno, e subito [...] avrebbe ottenuto solo che l'avesse voluto, si accontentò del titolo di "signore di una quarta parte e mezza dell'Imperoromano". Nell'assestamento del nuovo dominio, il D., sopraffatto dalle fatiche e dall'età, morì, dopo 13 anni di glorioso dogato ...
Leggi Tutto
Ventotene Isola dell’arcipelago Ponziano (➔ Ponza), la seconda per superficie (1,3 km2), situata 50 km a SO di Gaeta. Costituita da rocce eruttive (andesiti, basalti, tufi), rappresenta la sommità di un [...] di V. era Pandataria (➔), possedimento imperiale dall’età di Augusto. Abbandonata a sé stessa alla caduta dell’Imperoromano, fu tenuta dall’Impero bizantino sino al 9° sec. come ricovero per le sue flotte. Retta da un comito alle dipendenze dell ...
Leggi Tutto
Regina di Palmira (sec. 3º d. C.), seconda moglie di Odenato, alla morte del marito (266-67) tenne il potere in nome del figlio Vaballato, seguendo una politica ostile all'Imperoromano e favorevole ai [...] allargò la sua conquista all'Asia Minore, senza riuscire peraltro a impadronirsi della Bitinia. Poi (270) strinse con l'imperatore Aureliano una convenzione che le lasciava i territorî conquistati e conferiva a Vaballato i titoli già di suo padre ...
Leggi Tutto
Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...]
Scienza militare
L. di difesa Sistema integrato di opere fortificate e armate. In età antica furono edificati il limes dell’Imperoromano, i valla nelle isole britanniche ecc. Con l’introduzione delle armi da fuoco e soprattutto con l’aumento della ...
Leggi Tutto
Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] , che compongono l’attuale popolazione europea, continuano attraverso tutta l’epoca romana e parte del Medioevo. Vaste regioni, oggi con intensa brachicefalia, come la Balcania, erano fino alla caduta dell’Imperoromano abitate da razze dolicomorfe. ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...