L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] per altro questa dottrina fu radicalizzata, da Teodoto di Bisanzio, fino a fare di Cristo un mero uomo divinamente ispirato in Gallia e nel 355 a Milano, e in ambedue l'imperatore, valendosi dell'apporto di un'agguerrita minoranza di vescovi ligi ai ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di numerosi episodi e l'introduzione di altri assenti a Bisanzio, per i quali si dovettero creare immagini ex novo.Il 913-959) e poi di Basilio II (976-1025); accanto al busto dell'imperatore, su monete di Niceforo II Foca (963-969) e di Giovanni I ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] IX secolo3 che fu composto un resoconto di tutto ciò che l’imperatore Costantino, in occasione del proprio battesimo a Roma4, avrebbe donato a a Roma e avrebbe trasferito la propria a Bisanzio. Se questa affermazione è fondata, sostiene Lupoldo, ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] chiamava ‛nazioni' (che erano probabili regioni o ‛eparchie' dell'Impero); erano invece rispettati per la loro storia e per il ruolo da quella dei cristiani di lingua sia greca che latina. Bisanzio non solo non impedì quest'evoluzione, ma di fatto le ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] 1974 (Problemi attuali di scienza e di cultura 191), I, pp. 15-54; P. Marrassini, Giustiniano e gli Imperatori di Bisanzio nella letteratura etiopica, in XXX Corso di Cultura sull’Arte Ravennate e Bizantina. Seminario Giustinianeo (Ravenna 6-14 marzo ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] fine del V secolo: Agatangelo e lo Pseudo-Fausto di Bisanzio. Il re Tiridate il Grande (250-330) si segno della croce sulle monete. Atanasio131 riporta anche una lettera dell’imperatore Costanzo II agli aksumiti (si presume al re), scritta verso il ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] un clipeo, inquadramento riservato in precedenza alle effigi degli imperatori. L'icona, oggetto di un culto particolare, e gli ambiti culturali, ma era senz'altro più forte a Bisanzio e nell'Oriente cristiano che non in Occidente. Ovunque l'icona ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] . Perciò, quando alla fine del II secolo Teodoto di Bisanzio osò affermare la pura e semplice umanità di Cristo, Vittore ’area sotto il pieno controllo dell’autorità romana. Così l’imperatore ordinò di consegnare la casa del vescovo a coloro che erano ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] poi in una sua più decisa separazione da Bisanzio (di cui le controversie teologiche – tipica Bari 1993.
4 Cfr. G. Galasso, Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’impero romano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. 22 segg.
5 L’argomento è già ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] 'Antichità al Medioevo. La ragione di tutto potrebbe consistere nella politica congiunta dei Padri della Chiesa e dell'imperatore di Bisanzio. Da parte loro i Padri della Chiesa, infatti, pur nei feroci e sferzanti contrasti dottrinali, non smisero ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...