(lat. Agonius, Quirinalis collis, o semplicemente Collis) Una delle alture di Roma, costituita da un massiccio collinoso, diviso dal Pincio a N per mezzo della Valle Sallustiana, e dal Viminale a S per [...] palazzi odierni della Consulta e Rospigliosi. Il quartiere ebbe carattere aristocratico dall'età repubblicana fino a tutto l'Impero; molti palazzi signorili, dei Claudî, di Postumio Festo, di Ovidio Quieto, di Lampadio, di Nevio Clemente, di Giulio ...
Leggi Tutto
Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] cristiano. Questo programma, che teneva troppo poco conto delle basi tedesche dell'impero ottoniano e della situazione di Roma, subì un primo insuccesso, quando il contrasto locale tra Romani e Tivolesi fu causa di una insurrezione che lo costrinse ...
Leggi Tutto
Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] per allontanare l'ingerenza di Bisanzio e del Sacro romano impero dagli affari della Chiesa. Costituito il proprio Stato, R correre in aiuto di Gregorio VII assediato da Enrico IV a Roma, lo liberava conducendolo a Salerno, ma devastando (1084) prima ...
Leggi Tutto
Nell’antica Roma, denominazione («figlio di padre libero; nobile») dei membri delle famiglie dei patres (appartenenti all’antica classe dominante), i cui capi sedevano nel Senato. Le gentes patrizie sono, [...] (45 o 44 a.C.) e Saenia (30 a.C.) attribuirono rispettivamente a Cesare e ad Augusto la facoltà, poi rimasta agli imperatori, di elevare i plebei al patriziato.
Unici detentori all’origine delle magistrature e dei sacerdozi, i p. persero via via un ...
Leggi Tutto
Geografia
Nell’antichità classica e cristiana, scritto di carattere pratico che serviva da guida ai viaggiatori o ai pellegrini in Terra Santa, riportando i nomi delle città e delle stazioni di tappa con [...] elenco completo delle strade di grande comunicazione dell’Impero e delle rotte di navigazione, redatto forse più tardo gli i. di Beda, di Willibrord. I pellegrinaggi a Roma diedero origine a i., tra cui la Notitia ecclesiarum di data discussa tra ...
Leggi Tutto
(o Lago di Perugia) Il maggiore lago dell’Italia centrale (125 km2), il quarto fra tutti i laghi italiani, interamente compreso in territorio umbro (prov. di Perugia). La sua superficie si trova a 258 [...] , l’impossibilità di ordinarsi a battaglia provocarono il disastro: Roma perse circa 15.000 uomini, a fronte dei 1500 di del T. Dipartimento della Repubblica romana (1798-99) e dell’Impero francese (1810-14). Ebbe per capoluogo durante la Repubblica, ...
Leggi Tutto
L’ultima fase del regime imperiale nella realtà giuridico-politica di Roma antica, quella in cui il potere dell’imperator non incontrava più alcun limite di tipo costituzionale, essendo stata ormai ridotta [...] , per opera di Augusto, il regime del principato (➔), dall’affermazione dell’imperatore come monarca assoluto, dominus et deus, e unica fonte del diritto, derivò l’assetto che Roma si diede, per sopravvivere, a partire dalla fine del 3° sec. d ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1046 - m. 1115) di Bonifacio, marchese di Toscana, e della contessa Beatrice di Lotaringia. Sposa di Goffredo il Gobbo (1069), duca di Lorena, poi risposatasi, per motivi politici, con Guelfo [...] . L'episodio culminate del duello tra la Chiesa e l'Impero, l'umiliazione di Enrico IV di fronte al pontefice Gregorio sepolta nella badia di S. Benedetto di Polirone; in S. Pietro a Roma le fu innalzato, nel sec. 17º, un monumento grandioso (opera di ...
Leggi Tutto
Nel significato originario, capo, comandante (connesso con magis «più»); seguito da una determinazione in genitivo, fu titolo di magistrati, comandanti militari, funzionari del mondo romano e medievale.
Nel [...] comando della cavalleria; spesso fungeva da luogotenente del dittatore sul campo e a Roma. M. militum Nell’età di Costantino, comandante delle fanterie di tutto l’Impero Romano, cui si affiancava nel comando della cavalleria il m. equitum. Nel corso ...
Leggi Tutto
In genere, chi appartiene a una milizia.
Il miles romano era il soldato a piedi, contrapposto all’eques, soldato a cavallo; nel basso Impero i milites appartenevano a corpi con compiti speciali (milites [...] , si vollero onorare tutti i caduti in guerra. In Italia (nel 1921) 11 salme di caduti sconosciuti furono raccolte dalle varie zone di combattimento. Tra esse, fu scelta quella che fu solennemente tumulata sull’altare della Patria a Roma. ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...