Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] . Gli anni Cinquanta furono per l’ISS un periodo di forte crescita istituzionale e scientifica, con l’avvio di un impianto per la produzione della penicillina (Cozzoli, Capocci 2011), e di nuovi laboratori e centri di studio (Bovet 1975; G. Paoloni ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] Emilio Cerruti al quale, nel 1869, il governo Menabrea aveva conferito l'incarico di ricercare colà dei territori adatti all'impianto di una colonia.
Con il D'Albertis il B. visitò la costa sud-occidentale della Nuova Guinea, Sarong nello stretto ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] serica con il mulino alla bolognese, che a partire dai primi anni Sessanta aveva iniziato ad affiancare gli impianti manuali, creando una nuova cooperazione fra mercanti, banchieri, investitori e tecnici. Il sostegno dello Stato allo sviluppo ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] pronto a costituire una società negli Stati Uniti: nacque così, nel 1964, la Mississippi river grain elevator. Mentre gli impianti di stoccaggio e i punti d'imbarco delle merci delle compagnie statunitensi erano concentrati a nord di New Orleans, il ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] : il D. e la sua società fornirono oltre la metà del capitale della nuova impresa, che avrebbe dovuto procedere a un ampliamento degli impianti. Nel 1906 la "Enrico Dell'Acqua e C.", con 6.000.000 lire di capitale, si presentava come un solido e nel ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] bisogni dell’azienda fu poi attivata una fabbrica di ingredienti chimici nella vicina Vercurago (Lecco). All’estero, agli impianti già esistenti in Spagna, Argentina e Inghilterra, a fine guerra si aggiunsero piantagioni di gomma in Asia, nonché ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] 1830, le tele furono ricollocate nel 1961 entro il ripristinato soffitto scompartito alla ducale (Barbieri, 1961).
Impianti spaziali di matrice veronesiana, schemi compositivi tintoretteschi e stilemi di ascendenza mantovana sono i caratteri formali ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] intorno ad alcuni grossi appalti. Le scelte di priorità sulle quali si orientò il ministero furono le bonifiche, gli impianti idroelettrici, le strade ordinarie e le autostrade, il completamento e l'arredamento dei porti principali del paese.
Intanto ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] Senio, Idice) che si immettevano nel Primaro. Tuttavia, con raddrizzamenti e con la costruzione di alti argini, botti, impianti di sollevamento, il corso del Reno è rimasto sostanzialmente quello disegnato dal M., che ottenne l'approvazione anche da ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] prima, aveva subito una dura repressione da parte dei Genovesi, i quali dopo averne distrutto le mura e gli impianti portuali avevano sospeso le convenzioni e gli statuti esistenti, togliendole ogni autonomia e riducendola in completa sudditanza. Il ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...