PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] in tutto il piano; la generalizzazione del teorema del valor medio; le proprietà di esistenza e derivabilità delle funzioni implicite; le condizioni per lo sviluppo di una funzione di più variabili in serie di Taylor; l’integrazione delle funzioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] P(t) sotto le quali la stabilità o l'instabilità della soluzione nulla del problema lineare
[14] y'=P(t)y,
implichi quella della soluzione nulla della [13]. La forma delle soluzioni quando P è costante suggerisce a Ljapunov di definire (con il segno ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] ), che lo riportò nel suo A treatise of fluxions (1742), il quale contiene anche alcune tecniche variazionali implicite ‒ esposte nell'ambito della determinazione per via geometrica, a partire dalle leggi di Newton ‒ delle superfici equipotenziali ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] Cauchy:
ha come soluzione un vettore x1(t), ..., xn(t), le cui componenti convergono a x1*, ..., xn* per t→ + ∞.
Metodo delle funzioni implicite. - Si sostituisce al sistema 1) fi(x1, ..., xn) = o (i = 1, ..., n) l'altro: 2) gi(x1, ..., xn, λ) = 0 (i ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] , con un movimento 'a ritroso', a generare tutti i concetti complessi possibili (vale a dire tutti quelli che non implicano contraddizione). Quest'idea fa riferimento a una duplice procedura: (a) analitica, dal complesso al semplice, e (b) sintetica ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] di vista intuizionista non può essere accettato come un principio generale il principio della doppia negazione, «non non p implica p»: il fatto di poter ottenere una contraddizione dall’ipotesi di avere una costruzione di «non p» non ci permette ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] punto di massimo si ha dF/dα=0, ossia du=0 (supponendo, come egli afferma, che u sia continua). Ciò, a sua volta, implica che tutte le derivate parziali siano uguali a 0 in un punto di massimo.
In modo simile Cauchy definiva i differenziali di ordine ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] 8; III, 15, 2; VII, 63, 5, come anche X, 37, 3 già citato) è detto che il Sole sorge a est. Ciò non implica necessariamente che esso sia stato al di sotto della Terra; il Sole semplicemente si leva dal margine del cielo.
Nel Ṛgveda non si fa cenno al ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] Essa è detta analisi a priori, in quanto può operarsi prima di implementare effettivamente il modello numerico, e dipende in maniera implicita dal numero di condizionamento matematico K e da quello numerico K*. La costante C(u,d) dipende dai dati del ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] Essa è detta analisi a priori, in quanto può operarsi prima di implementare effettivamente il modello numerico e dipende in maniera implicita dal numero di condizionamento matematico K e da quello numerico K*. La costante C(u,d) dipende dai dati del ...
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implicare
v. tr. [dal lat. implicare, comp. di in-1 e plicare «piegare»] (io ìmplico, tu ìmplichi, ecc.; poet. io implìco, ecc.). – 1. letter. Inviluppare o avvolgere intrigando, imbrogliando: un gran vento ... dibatté e implicò lo stendardo...
implicazione
implicazióne s. f. [dal lat. implicatio -onis]. – 1. non com. L’implicare, l’essere implicato; lo stato di più cose implicate insieme. 2. a. Conseguenza logica, necessaria di un fatto: i. sociali, economiche, finanziarie di una...