BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] suoi scritti si dichiara favorevole all'alienazione del demanio fiscale (a meno che una ragione di pubblico interesse non unica proporzionale sul reddito e nettamente avverso all'imposizione progressiva, giudicata iniqua per i cittadini e pericolosa ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] e gli onori, scaricando sul popolo la totalità dei gravami fiscali. Qualora, poi, i nobili non avessero corrisposto a stabilì la condanna del G. in contumacia per sedizione e l'imposizione di una taglia.
Pervenuto in Spagna l'ordine d'arresto, il ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] stretto dalle necessità finanziarie, dovette accentuare la pressione fiscale, varando nuove imposte che colpirono anche il clero affrontare la situazione con nuove misure fiscali, in particolare con l‘imposizione di tributi straordinari per altri 100 ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] il periodo 1933-37 con un articolo La pressione fiscale sulle imprese societarie, in Riv. bancaria, XX [1939], pp. 281-297, 777-794.
Proprio l'analisi sui problemi concreti dell'imposizione può dirsi probabilmente la parte più importante dell'opera ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] inizi. La creazione nel 1543 delle cariche di auditore fiscale ed auditore delle Riformagioni (in un primo tempo affidate unitamente C. I poté abolire l'"arbitrio", che tra i tipi di imposizione era ai suoi occhi il più iniquo ed il più impopolare ( ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] supplicare, nel 1577, un sostanzioso alleggerimento del trattamento fiscale - 50 ducati di tassa e 20 "d' festosa - con seguito di banchetti, musiche, regate -l'imposizione, officiata dal nunzio assistito dal Bentivoglio, nella chiesa muranese di ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] usa come dimora solo estiva, si sente e trascurata e fiscalmente pressata. G. non è peraltro dimentico del palazzo ducale: su tutto il territorio, il 28 sett. 1572, la perentoria imposizione del dazio di due bolognini per ogni soma di vino di due ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] austriaca.
Sin dai primi anni di regno la riorganizzazione fiscale comportò una duplice sfida con nobiltà e clero. municipale, provinciale e statale, ribadiva lo stretto nesso fra imposizione e consenso, conservava larghi poteri all’esecutivo e al ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] austriaco che avevano fatto deprezzare il valore delle cartelle, l'imposizione tra il 1850 e il '54 alla proprietà fondiaria nobiliare e delle vallate alpine (nuovi patti colonici, sgravi fiscali per la costruzione di case coloniche, codice sanitario ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] inferiori, risparmiando gli abbienti. Attraverso un'attenta comparazione dei sistemi fiscali operanti in Europa il C. si preoccupava infatti di dimostrare come il rapporto fra l'imposizione diretta e l'indiretta fosse in Italia il più sfavorevole ai ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...