FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dei forzati e dei confinati a Livorno, nonché l'imposizione di "opere" e "comandate" alla popolazione rurale.
i quali si distinsero un altro Vinta, Paolo, auditore fiscale fino al 1605 e quindi auditore della giurisdizione al posto ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] il fardello della leva e di una pesante esazione fiscale. Tutti questi problemi contribuirono a creare l’impressione che ed il Sud», (Galasso 1983, p. 12), la violenta imposizione del governo liberale nel Sud avvenuta dopo il 1860 rimane l’aspetto ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di regno del Re Sole, con le proposte di riforme fiscali e istituzionali avanzate da Pierre Le Pesant de Boisguillebert e da a concetti già noti. Nel libro V - dedicato all'imposizione e al debito pubblico - le intenzioni normative si giustappongono ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] governo federale condivide con i governi degli Stati) in materia fiscale e di bilancio permettono di eliminare gli ostacoli all'unificazione di Stato, i grandi riti pubblici, l'imposizione dello stesso sistema amministrativo e della tutela prefettizia ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] possessori laici ed ecclesiastici del dominio. La forte pressione fiscale esercitata in questo periodo da G., oltre a consentirgli equa ed efficiente della giustizia ducale, estese l'imposizione di tributi vecchi e nuovi, cercò di ridurre ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] attuate dal governo in altri campi, quali, in politica fiscale e commerciale, mediante l'abolizione di imposte ed arrendamenti, , stilati nel 1818, prevedevano fra l'altro l'imposizione della religione cattolica quale religione di Stato ed il ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] 1336, chiedendo a nome del loro Comune un allentamento della pressione fiscale. Anche in Parma l'autorità del D. riposò di fatto uno stretto controllo sulle finanze municipali e all'imposizione di una forte guarnigione scaligera, il cui ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] il mantenimento.
Vi era un altro settore, quello finanziario-fiscale, - non molto diverso per i problemi di cui era contro lo Stato o il principe.
Dal 1414 cominciò l'imposizione delle taglie straordinarie sulla base dell'estimo, il cui sistema ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] V, p. 722, a. 1240).
Il sistema d'imposizione diretta ruotava sul cardine delle collette. La riscossione delle collette e il mercato nel Regno. Fra l'altro riordinò il sistema fiscale doganale e dei fondaci per le importazioni, e quello dei pesi ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] imposizione generale progressiva sul patrimonio che riducesse fortemente le distanze tra ricchi e poveri. Il problema fiscale moneta erano tre: la prima antinflazionisfica, la seconda fiscale (in quanto il cambio non doveva essere effettuato alla ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...