In epoca medievale, l’impostadiretta personale riscossa per fuoco o famiglia, in genere in misura uguale qualunque fosse il numero dei componenti e il loro reddito. ...
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taglia
Nel Medioevo e nell’Età moderna, impostadiretta. In origine il termine designava soprattutto forme di prelievo straordinarie imposte ad arbitrio del signore. Più tardi molte comunità riuscirono [...] annuale e a fissarne l’importo. Significati parzialmente coincidenti erano quelli di contribuzione in uomini o denaro dovuta dagli aderenti a un lega militare, di contributo forzoso imposto da un esercito a una città vinta, o ancora di riscatto ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] riforma organica dell’εἰσϕορά si ebbe in Atene durante l’arcontato di Nausinico (378 a.C.), quando si stabilì l’impostadiretta per tutti i cittadini. Entrata fondamentale dello Stato ateniese al tempo della lega delio-attica) era il t. (ϕόρος) degli ...
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La più piccola unità territoriale presso gli antichi Greci, e specialmente presso gli Ioni. Le funzioni dei d. ci sono note soprattutto per Atene. I d. attici sono ricordati già nelle leggi di Solone; [...] leva degli opliti e dei marinai, nella compilazione delle liste dei demoti facoltosi che potevano essere soggetti all’unica impostadiretta ateniese, la εἰσϕορά. L’importanza delle funzioni statali dei d. attici declinò dalla fine del 5° sec. a.C ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] suscitate dal regime finanziario di Alfonso nel Parlamento nel 1458; fu così abolito il ducato addizionale, aggiunto all'impostadiretta appena nel 1456, per tornare alla normale tassa del focatico di ducato: causa questa di una notevole perdita ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] d'oro dette augustali (Riccardo di San Germano, 1936-1938, a. 1231). Nel 1235 la colletta diveniva un'impostadiretta ordinaria.
La scala sociale regolata in funzione giudiziaria dalla legislazione di Federico collocava i 'borgesi' dopo i milites, e ...
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comune
Forma di governo autonomo cittadino, sorto in Europa dopo il Mille. L’uso sostantivato dell’aggettivo comune (dal lat. communis «di tutti») indica storicamente la forma di governo tipica delle [...] del reclutamento militare e soprattutto della fiscalità che vede, anche sulla base di nuove pressioni sociali, il ricorso all’impostadiretta basata su una stima dei patrimoni (estimo). Con la metà del Duecento alla struttura istituzionale del c. in ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] quella società: i lavori da lui dedicati a I ricordi fiscali (1427-1475) di Matteo Palmieri (1983) e L'impostadiretta a Firenze nel Quattrocento (1984) lo dimostrano chiaramente. Così il lavoro di Conti, pur nella sua attuazione incompleta, rimaneva ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] al pagamento e al mantenimento dei mercenari e delle milizie nazionali, fu istituita nel 1439 la taille royale, un'impostadiretta cui furono soggetti tutti i sudditi laici della monarchia, tranne appunto i gentilshommes; in tal modo proprio l ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...