MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] trasformazione del dazio consumo. I comuni sarebbero stati indennizzati del mancato provento mediante l'istituzione di una nuova impostageneralesulleentrate con carattere moderatamente progressivo. Nella mente del M. la riforma, che restò peraltro ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] generale dei cavalleggeri e divenne stretto collaboratore di Ph. de Chalon principe d'Orange, comandante in capo. Nell'assedio imposto dove la crisi dell'economia aveva conseguenze esiziali sulleentrate fiscali; egli accrebbe il numero di uffici ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dal gennaio del 1270, fu ordinata una inchiesta generalesulla situazione delle proprietà. Nel 1277 un'analoga inquisitio accertò di vario tipo, gli adohamenta dei vassalli, imposte indirette, dazi, diritti di entrata e uscita, pedaggi e simili. I ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] l'Ungheria, il 27 maggio 1348, imposta dallo scoppio dell'epidemia di peste tedesco (la notizia che Ottone sia già entrato negli anni 1358-59 per un breve periodo pp. 424-428, 432 s.; Id., Ancora sullo Studio generale di Napoli da G. I a Giovanna II, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] per es. in occasione del dibattito per l'entrata in guerra di Venezia nel 1426), e sobriamente precocemente l'opera si fosse imposta, sia in campo archeologico , pp. 44 s.) e Onosandro (sull'ottimo generale, pp. 152 ss.), nelle versioni recenti ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tra il generale Garibaldi e l'onorevole Rattazzi"; "entrando nel Gabinetto, non vi poteva entrare e non vi sono entrato se non e la riduzione dell'aliquota della tassa straordinaria sull'imposta fondiaria, e nei mesi seguenti, escluso dal governo ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] impostazioneentrato immediatamente nel governo, rifiutò ogni manifestazione di solidarietà al compagno (Colapietra, pp. 273). Nell'aprile 1919 il governo incaricò il B. e il generale Caviglia, ministro della Guerra, di condurre un'inchiesta sull ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] quartier generale con Napoli.
La primavera del 1453 vide il duca immobilizzato sulla in qualche modo la perdita delle entrate, ma nel 1481, quando ricominciarono seguivano le linee che egli aveva visto impostate durante il regno del Magnanimo, ed ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] importante incarico di vicario generale. Bertrand non tardò straordinaria condizione imposta da Filippo per cento delle entrate monetarie a 1927), pp. 35-90 (relaz. del nunzio sulla sua missione inviata al cardinale Ruffat); Regesta Imperii, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] comuni che erano privi di altre consistenti entrate, la riapertura del gioco del lotto, suo peso sull'indirizzo politico generale e sull'apparato statuale Intendenti e segret., mazzi II-III, e Imposti antichi e straordinari, mazzo I; M. Foscarini, ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.