ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] solamente in un'estensione del diritto disuccessione alla discendenza femminile di Pietro II di Sicilia. D'altra parte, se sorella Bianca, ormai defunta, di 45.000 fiorini; chiese di riscuotere le due somme sull'imposta per l'esportazione del ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] con le tensioni internazionali innescate dalla guerra disuccessione polacca - che il C. pensò di dar conto del "principio e serie opzione di neutralità, che non era stata imposta dalle circostanze, bensì "scielta con libero e spontaneo voto di ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] vittima. Nel novembre 1473 si aprì una crisi disuccessione nell'isola di Cipro e il M. diede ascolto a un rappresentante delle fazioni locali che proponeva al duca di Milano di diventare re e di estromettere Ferdinando, i cui emissari operavano per ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] di organizzarne l'estrazione dalla città e dalla provincia di Asti, per cui aveva domandato anche l'esenzione da ogni imposta p. 266; G. Quazza, L'Italia e l'Europa durante le guerre disuccessione, in Storia d'Italia, II, Torino 1965, p. 898; A. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] fosse toccata allo stesso C. la successione sarebbe spettata ad Alfonso di Poitou o al più anziano dei figli di Luigi IX dopo l'erede al anche il compito dell'esazione della ormai regolarmente imposta subventio generalis, cui erano obbligati tutti i ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ; ma è comunque documento interessante di quanto precocemente l'opera si fosse imposta, sia in campo archeologico e dalle Deche superstiti di Livio, e quindi un ragguaglio delle fonti dell'età imperiale e della successione degli imperatori, fino ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] quindi (...) resistere alla foga di chi mi chiede diminuzione diimposte da una parte, e di chi mi domanda, dall fu di proposito assai moderato nelle critiche. Incaricato della successione, volle costituire d'accordo con Crispi un governo "di partito ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] che si sarebbe risolto solo con la successione del G. a Bordiga.
Nei primi due anni di vita del partito il G. non del blocco agrario" (ibid., pp. 150, 156-158). Veniva impostato così un tema centrale del programma dei Quaderni: quello dell'"anti- ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] successionedi U di cui si poteva sorridere. E del resto gli Ebrei non erano le sole vittime della sua lingua tagliente (aveva risposto a G. De Sanctis, che gli citava B. Croce: "ma sai che quello è un asino!"). Solo dopo la campagna razziale imposta ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] il figlio di un ex ministro di governi "borghesi" e saggiare la sua disponibilità alla disciplina imposta dall'alto. lo escludeva dalla successione o comunque indeboliva di molto la sua candidatura alla segreteria - come frutto di ingenuità, non ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...