Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] rinnovato per nove anni, nel giugno del 1555, l'imposta sulla carne, poi la vigesima sulle proprietà ebraiche, Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 282-98.
R. De Maio, Michelangelo ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] crociata è pensata come un appello mediato dal papato, ma proveniente direttamente da Dio. È Dio che, nella sua bontà, avrebbe, penitenziale e può valere come adempimento della penitenza imposta dall’autorità della Chiesa per i propri peccati. ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] consumi di prima necessità, e quindi abolite le imposte indirette su quei consumi e regolate le altre su 295-301, in partic. pp. 295-296.
78 Storia del movimento cattolico in Italia, diretta da F. Malgeri, cit., p. 281.
79 F. Traniello, Da Gioberti a ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] del bema è ricoperta da tessere d’oro su cui si imposta uno spettacolare gioco di tralci di vite, avvolti a girali in chiesa nel corso del IV secolo. Più difficile da dimostrare il diretto intervento dell’Augusta: cfr. S. de Blaauw, Jerusalem in Rome ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di milione di scudi, del quale solo meno della metà, per giunta ottenuto mediante una decima imposta sulle dodici Congregazioni, era diretta allo schieramento cattolico nella guerra dei Trent'anni. La parte principale di questa spesa era costituita ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] periodico, «Pensiero e azione», organo del Fascio femminile e diretto da Adelaide Coari, da cui partì l’iniziativa della fondazione parrocchie25.
La modernizzazione
L’immagine femminile imposta dal regime subì notevoli modificazioni per distaccarsi ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Chiesa25. L’antimodernismo, con la stretta imposta dalla Pascendi, restrinse il campo dell’iniziativa dei vescovi veneti, in Episcopato e società tra Leone XIII e Pio X. Direttive romane ed esperienze locali in Emilia Romagna e Veneto, a cura di D. ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] estero, specie con i Rothschild, e con l'aumento di imposte, fra le quali quella immancabile sul macinato.
I rimedi erano delle prime due parole, Mirari vos. Essa venne inviata direttamente ai tre interessati, insieme a una lettera di spiegazioni del ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] cattolici venne rafforzato dalla loro astensione da un impegno politico diretto, provocata dal famoso non expedit di Pio IX, intrinseche, ossia da una pratica di vita che non può essere imposta per legge e che, se si corrompe, si decompone lentamente ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] può registrare una convergenza certamente sospetta tra l’impostazione encratita riscontrabile in opere a lui ascritte e quella greco e poi tradotto in siriaco, o forse concepito direttamente in questa lingua –, il contesto siriaco è certamente quello ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...