Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] annonario - che doveva costituire la base per l'imposta fondiaria, ma, soprattutto, imporre la messa a coltura Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
H. Gross, Roma nel Settecento ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] figlio minore Liutprando. Il terreno scelto dal re per impostare la sua azione contro Roma nella primavera inoltrata del che incombevano ai vescovi di Roma di assumere essi stessi il diretto governo temporale, in nome di S. Pietro, delle popolazioni ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] con il parlamento e nelle manifestazioni fatte al paese». Questa impostazione, però, non trovava consenso e per di più, dopo persone che da tre anni pagano tre mila lire di imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria».
È ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di milione di scudi, del quale solo meno della metà, per giunta ottenuto mediante una decima imposta sulle dodici Congregazioni, era diretta allo schieramento cattolico nella guerra dei Trent'anni. La parte principale di questa spesa era costituita ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] sempre più abituati a vedere nel diritto la norma imposta dal potere imperiale, non come «la forma, articolata riservata la disciplina, come testimoniano gli interventi di Costantino diretti a riconoscere il valore delle Pauli Sententiae e a evitare ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] la caduta e la morte di Massimino Daia.
L’alia epistula, diretta ai governatori delle province e già annunciata nell’editto, non si dopo la sua vittoria su Massenzio126.
La prima limitazione imposta ai cristiani risale all’autunno del 311: si tratta ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] esemplato sulla codificazione subalpina del 17 marzo 1848, sono ammessi al voto coloro che pagano almeno 40 lire di impostedirette, mentre il binario capacitario apre le liste elettorali ai laureati e a una serie di categorie professionali, fra cui ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] estero, specie con i Rothschild, e con l'aumento di imposte, fra le quali quella immancabile sul macinato.
I rimedi erano delle prime due parole, Mirari vos. Essa venne inviata direttamente ai tre interessati, insieme a una lettera di spiegazioni del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Tibet, il Nepal e l'India e poi imbarcandosi su una nave diretta in Persia. Una volta rientrati a Roma, Grueber e i suoi Lisbona-Macao, sottraendoli, al tempo stesso, alle restrizioni imposte dai Portoghesi. Nel 1664, l'imperatore Leopoldo I scrisse ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] cattolici venne rafforzato dalla loro astensione da un impegno politico diretto, provocata dal famoso non expedit di Pio IX, intrinseche, ossia da una pratica di vita che non può essere imposta per legge e che, se si corrompe, si decompone lentamente ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...