Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] reddito permanente. Quando tale adattamento si è compiuto, il c. ritornerà sui di c. di cui al T.U. per la Finanza locale approvato con r.d. 14 settembre 1931, n. 1175 cacao inferiore all'1%, L. 17.000.
Imposta erariale di consumo sul gas metano. - L' ...
Leggi Tutto
Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] elevata; la legna è il principale combustibile locale nella maggior parte del paese, e vi valore della produzione industriale è stimato (1948) sui 40 miliardi di cruzeiros; il numero totale le imposte sull'importazione, il consumo e il reddito.
Ogni ...
Leggi Tutto
Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] ne togli quella piccola parte che affacciandosi sui laghi Edoardo e Alberto appartiene al limitato peraltro al consumo locale. I coloni hanno imposta di testatico, variabile da 2 a 50 franchi, gravante sugl'indigeni in proporzione dei loro redditi ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] Unis entre local et mondial, sui dividendi di impresa e sui guadagni in conto capitale (Jobs and Growth Tax Relief Reconciliation Act, maggio 2003), l'introduzione di uno sconto fiscale alle famiglie con più redditi, l'incremento del credito d'imposta ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] rigorosa politica dei redditi e un cambio di ottobre è stata introdotta un'imposta sul credito al consumo e si ridurre l'inflazione e la disoccupazione agendo sia sui salari che sulla tassazione. Nel 1986 il cucine e i locali di soggiorno sono ...
Leggi Tutto
Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] le autorità austriache hanno impostato la politica dei redditi in modo più restrittivo; commissioni quali quella economica e quella sui prezzi e salari, ne sono di altenanza al potere.
Nelle elezioni locali dell'autunno 1967 il partito cattolico ...
Leggi Tutto
È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] nuova cinta, imposta dalle necessità e propria tradizione locale. Nel 1308 8888; in Suppl., Pais, 676-690 e 1267-1293. Sui monumenti e sulle opere d'arte, oltre a quanto è è di 700-800 mila quintali, con redditi medî per ha. assai alti (grano, 1927 ...
Leggi Tutto
LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] gli stabili o le imposte al maggiore offerente, l' e della susseguente. Il privilegio sui mobili, di cui sono forniti devono osservare, inoltre, le consuetudini locali. L'affittuario che cessa deve pure che i maggiori redditi consentano di ritrarre ...
Leggi Tutto
(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] e delle assemblee del governo locale è l'espressione centrale di questo salario di base' o di 'imposta negativa sul reddito', che però sono delle compensazioni all'impatto dei processi di globalizzazione sui sistemi politici, sulle economie e sulle ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (XXX, p. 836; App. II, 11, p. 787)
Mario PINNA
Bruno MAVER
L'evento più importante che ha influito sullo sviluppo recente della S. è stato la sua proclamazione a Regione autonoma (legge costituzionale [...] che l'eccedenza dei nati vivi sui morti è andata diminuendo in cerca di sviluppare delle industrie chimiche locali che possano assorbirla, mentre fin d redditi patrimoniali, dai nove decimi di determinati tributi erariali, da una quota dell'imposta ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...