Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] ’incidenza della tassazione è dovuta a Einaudi (Intorno al concetto di reddito imponibile in un sistema di impostesulreddito consumato, 1912, rist. in Id., Saggi sul risparmio e l’imposta, 19652, pp. 478-81), che ipotizza tre casi possibili: eguale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] delle attività che producono dette sostanze.
Allo scopo egli imposta un modello nel quale è la teoria a motivare e consente di ovviare alla carenza dei dati sui consumi e sulreddito, proponendo di individuare un paniere di merci adeguato a garantire ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] il sacrificio che impone non oltrepassa il beneficio che procura. L’imposta è cioè il prezzo di uno scambio volontario tra il cittadino e sulreddito nazionale è necessario che aumenti, nella stessa proporzione, la quota del risparmio sulreddito. ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , XLIV [1907], pp. 532-45; XLV, pp. 45-56). Come già per la proposta di introdurre in Italia l'imposta progressiva sulreddito, come per il contrasto individuato tra espansione coloniale e interessi dell'agricoltura del Sud, così anche la lotta ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] l'unità marginale della produzione, quella il cui reddito netto è pari a zero. Quindi si avrà una riduzione di offerta, un aumento dei prezzi e una traslazione (almeno parziale) dell'impostasul cqnsurnatori. Per il D., invece, questo schema pecca ...
Leggi Tutto
Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] 130.000) e costituivano uno dei redditi principali del sovrano siciliano. La somma imposta dipendeva dalle necessità del momento (si , Milano 1976).
G.M. Monti, Sulreddito delle secrezie e sul bilancio erariale del regno di Sicilia, "Archivio ...
Leggi Tutto
DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] pubblico che poteva essere riscattato con la vendita dei beni stessi; inoltre chiedeva l'introduzione di una imposta del 5% sulreddito di tutti i possedimenti urbani e rurali e dell'1% sui capitali industriali.
Dapprima presidente della Municipalità ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] dirette si adoperò, anche se con poca fortuna, per l'introduzione nel sistema tributario italiano di un'imposta globale sulreddito, quale primo passo per una maggiore giustizia fiscale.
A questa attività si ricollegano alcuni suoi scritti di diritto ...
Leggi Tutto
BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] somme erogate per manutenzione locali non costituiscono reddito soggetto alla imposta di ricchezza mobile (Milano 1893). Non : al congresso di Milano del 1910 fu relatore sul tema della "impostasul risparmio" (quindici anni prima era stato autore di ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] 170 del d.p.r. 917/1986 (testo unico delle imposte sui redditi, t.u.i.r.), la t. «non costituisce corrispondente a P sono funzioni lineari delle coordinate di P; per es., sul piano euclideo una t. lineare è rappresentata dal sistema
e la matrice ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...