L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] del X secolo la sostanziale tenuta dei modelli insediativi tardoantichi trovò un elemento di cesura nel fenomeno dell’incastellamento, una forma di ripartizione e di gestione della proprietà fondiaria che presupponeva la raccolta di uomini, prima che ...
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TURCHIA
C. Barsanti
(turco Türkiye)
Stato dell'Asia occidentale e in piccola parte dell'Europa sudorientale, il cui territorio è suddiviso in due regioni peninsulari, l'una europea, la Tracia, l'altra [...] invece Kıyıköy (l'antica Medeia; turco Midye), le cui mura vennero tra l'altro restaurate dai Genovesi.L'incastellamento del territorio è inoltre documentato lungo le coste del mar di Marmara e del Mediterraneo dalle fortificazioni di Selymbria e ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] , utili all'economia del tempo (Fumagalli, 1984).Nel corso del sec. 10° il borgo conobbe il fenomeno dell'incastellamento, coincidente con un consistente aumento della popolazione; l'imperatore Ottone I concesse nel 962 l'abbazia al vescovo Guido di ...
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archeologia, analisi spaziali per l'
archeologìa, anàlisi spaziale per l’. – Analisi quantitativa di fenomeni archeologici connessi con la distribuzione delle testimonianze nell’ambito di un territorio [...] nel tempo di specifiche forme di pianificazione rurale e urbana, quali per esempio la centuriazione romana e l’incastellamento medievale. Integrando e superando principi e metodi dell’a. s. di stampo anglosassone e con una visione cronologicamente ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Fra la fine del sec. 10° e l'inizio dell'11° ne dipese in qualche misura anche il fenomeno dell'incastellamento, sviluppatosi spesso intorno a fondazioni religiose più antiche. I numerosi documenti scritti che associano chiese e castra stanno via via ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] e un cortile (m 8,30 ´ 4,20), con un cubicolo o grotta nella parete di fondo (Bonfiglio, 1900).
La fase dell’incastellamento può ritenersi conclusa alla fine del sec. 7° con la militarizzazione delle campagne e l’istituzione del tema di Sicilia. Nel ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] dopo aver respinto i Saraceni (973), organizzò la marca di P. e fondò il primo casato omonimo. Il movimento di incastellamento si avviò più tardi che altrove, intorno al 1030. Il rinnovamento canonicale fu opera di vescovi riformatori e del Capitolo ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] del colle, sede dapprima dell'amministrazione comitale laica e, dal 938, dei vescovi-conti, che svolsero una capillare opera di incastellamento e di difesa delle strade su tutto il territorio del comitato. Anche la città e i borghi attigui alle mura ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] il quartiere di Castello potesse far parte dell'ambito urbano in età romana o in un periodo comunque precedente l'incastellamento pisano, se lo fosse divenuto nell'Alto Medioevo, come sembrerebbe logico supporre anche sulla base della sua posizione ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] Chiesa padovana - in particolare sulla corte di Sacco -, su vari diritti anche di natura pubblica, fra cui quello di incastellamento, e, infine, su quello di inquisizione. Malgrado ciò, alcuni studiosi hanno ritenuto che Ottone I non avesse inteso ...
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incastellamento
incastellaménto s. m. [der. di incastellare], ant. – 1. L’opera di incastellare, di munire di castelli e di fortificazioni: l’ i. di una città. 2. concr. a. L’insieme delle torri di legno di una fortificazione antica. b. L’insieme...
incastellare
v. tr. [der. di castello] (io incastèllo, ecc.). – 1. ant. Fortificare con castelli o fortini: il duca tendeva a munire e i. la città contro i cittadini (Carducci); proteggere una costruzione con impalcature di rinforzo. 2. rifl.,...