CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] passim;Venezia: Bibliot. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 1667 (= 8459): Cancelleria ducale, c. 12; è dedicata al C. un'incisione della "Città di Venetia", Ibid., Mss. It., cl. VII, 201 (= 7461): R. Curti, Serie delle famiglie nobili venete, I, c.3 ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] il giovanile mestiere di giornalista e compilatore di gazzette. Cominciava col prender parte al noto Giornale delle belle arti e della incisione antiquaria, musica e poesia, che usciva a Roma dal 1784; ce lo rivela una lettera di tal Raimondo Ghelli ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] state battute nell'antica Zecca di Chivasso o nella nuova di Casale, ma in ogni caso esse "superano in delicatezza d'incisione tutte le antecedenti" (Promis, p. 21).
G. non fu, come a prima vista le sue disavventure politiche e militari potrebbero ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] felice dominio è passata l'Etruria". E, insieme con il suo ultimo rapporto (16 febbr. 1808), inviò a Firenze anche una incisione che riproduceva il quadro di J.-L. David, L'incoronazione di Napoleone (ibid., ff. 2376 e 2377, Carteggio col segretario ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] Manauft, La Nuova Gerusalemme nel Sacro Monte di Varallo (ora in Iconografia del Sacro Monte di Varallo. Disegni, dipinti e incisioni dal XVI al XX sec., a cura di M. Cometti Valle, Varallo 1984, p. 42); Parigi, Archives départementales de Seine ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] verso Chambéry. Il G. racconta la gioia del doganiere il quale, tenendo in mano un suo ritratto (probabilmente una copia dell'incisione fatta a Vienna da Jacob Sedelmayer) andava di paese in paese urlando di aver catturato "un grand'uomo".
Giunto a ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] da I. in modo drammatico: nel XVII secolo, su un gradino del molo del porto di Manfredonia, era ancora leggibile un'incisione che, nel riprodurre la forma del piede della giovane sposa, ricordava il punto esatto dove era avvenuto il commiato tra le ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Torino, Treviso, Milano, Padova) fino al 1896.
L'E. mori a Ravenna il 25 apr. 1756.
G. A. Faldoni ne esegui un ritratto su incisione (Roma s.d.).
Fonti e Bibl.: Bibl. ap. Vaticana, Borg. lat.
235, ff. 10v-11; Ibid., Capp. 277, I, ff. 139 ss.; 275, ff ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Nani e diede occasione alla monografia del Mazzuchelli (1756). Purtroppo se ne è perduta notizia e lo conosciamo solo dall'incisione del Mazzucheffi, sufficiente tuttavia a riconoscervi lo stile di Agostino di Duccio. Altri busti che le sono stati ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Fiesole) Giovio avrebbe tratto dagli affreschi del Beato Angelico nella distrutta cappella del Sacramento, fu ricavata l'incisione in P. Giovio,Elogia virorum literis illustrium, Basileae 1577, p. 27, anche altrove riprodotta (Boissard, Graevius); e ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...