Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] vaccinazioni.
Filosofia
Nella filosofia antica la nozione di m. si connette con il problema della possibilità di un sapere inconscio cui essa dà luogo. Alla sua soluzione sono legate sia la concezione platonica sia quella aristotelica.
In Platone la ...
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ideologia
Termine coniato da A.-L.-C. Destutt de Tracy (Mémoires sur la faculté de penser, 1796-98; Projet d’éléments d’idéologie, 1801) per indicare la scienza che ha per oggetto lo studio delle idee [...] per impedire la sua conoscenza) e l’i. totale come «visione del mondo» con cui certi gruppi, anche per fattori inconsci, nascondono lo stato reale della società a sé e agli altri svolgendo così una funzione conservatrice; ancora, l’i. si concreta ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] politico negli Stati Uniti è oggi il conflitto tra generazioni", scrisse J. Rubin. ‟Subiamo tutti l'influenza di un inconscio storico collettivo". A suo giudizio ‟la guerra tra generazioni" superava ‟demarcazioni di classe e di razza"; egli esaltava ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] scritte. Si può, quindi, esprimere ogni scetticismo anche riguardo all'affermazione per cui i testi orali sono ‟portatori inconsci della tradizione" e quelle che essi trasmettono non sono, ‟in un certo senso, conoscenze personali [...], ma conoscenze ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] Panofsky e P. Bourdieu hanno messo in rilievo l'aspetto interessante. Questa nozione, inoltre, si indirizza verso l'ambito dell'inconscio e molti sono gli storici che pensano alla ricchezza di risultati che ne deriverebbe se si trovassero i metodi e ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] accettata da una parte considerevole della popolazione, o almeno vista come non insopportabile. La sua legittimazione, per lo più inconscia e sottintesa, si fonda sulla diversità delle prestazioni. Ora, un tale assunto - almeno per quanto riguarda la ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] scomparso un sapore di memoria, bloccata dalle patine nere, bianche o dorate che li ricoprono, in sintonia con i ricordi inconsci di J. Cornell, mentre la riflessione sul tempo mitico si esercita su una scala monumentale in una tensione costruttivo ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...