Croce e Dewey
Brian P. Copenhaver
Le ragioni di un ‘conflitto’
John Dewey e Benedetto Croce morirono nel 1952, a distanza di sei mesi l’uno dall’altro, dopo aver vissuto due vite lunghe durante le quali [...] , come avevano sostenuto David Hume e i cosiddetti sensisti, che le sensazioni possono emergere dalla memoria o dall’inconscio in situazioni complesse. Ma se l’associazione genera le forme e le distinzioni, allora possiede carattere produttivo e ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] politica che oggi sopravvive, quindi, non è quell'insieme di idee dominate dalla famiglia, dall'infanzia e dall''inconscio' proprie degli anni quaranta, ma piuttosto una teoria che enfatizza il livello cognitivo, gli atteggiamenti e le aspettative ...
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Adolescenza
Joseph Adelson e Red.
L'adolescenza, dal latino adolescere, "crescere", è l'età della vita, compresa tra la fanciullezza e l'essere adulto, nella quale si compiono i processi di crescita, [...] di base, tuttavia, sono rimasti immodificati: si tratta di una teoria motivazionale che pone in evidenza gli impulsi dell'inconscio, un sistema di difese dell'Io e un forte sistema morale che agisce interiormente e dalla cui interazione prendono ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] ; Soljaris, 1972, Solaris; Zerkalo, 1974, Lo specchio) ha riabilitato dimensioni che erano state rimosse: quella dell'inconscio e di uno spiritualismo non separabile da una intima religiosità, nella scia di dimenticate reminescenze letterarie. La ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] 1932, ma anche Nel gorgo del 1913 e La realtà del sogno del 1914), ma tutte, comunque, attente alla dimensione dell’inconscio. Tra il luglio e l’ottobre 1935 fu nuovamente negli Stati Uniti, dove si espresse a favore della politica coloniale italiana ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] immagini del giacobinismo: quella in cui l'ortodossia si produce con mezzi consapevoli e quella in cui trionfa l'inconscio collettivo. Ora nulla, nel nostro caso, induce a presupporre il calcolo cinico dei partecipanti. Il giacobinismo è il prodotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] , Un processo per la terza Italia. L’attesa, Milano 2003.
R. Orlandi, La riforma fascista delle corti d’assise, in L'inconscio inquisitorio, a cura di L. Garlati, Milano 2010, pp. 225-40.
R. Orlandi, Diritti individuali e processo penale nell’Italia ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] accoppa; spesso con manovre di annientamento che coinvolgono tutta la società, a garanzia di irresponsabilità personali, e dell'inconscio collettivo che però è sempre disposto a tutto). Ogni quadro, qualsiasi cosa rappresenti, è un autoritratto, un ...
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Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] affatto irrilevanti sono inoltre il colore dei capelli, quello degli occhi e il tipo di carnagione. La scelta può inconsciamente essere condizionata dall'associazione a ricordi, gratificanti o meno, e anche dal momentaneo stato d'animo, di buon umore ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] surrealista, in particolare nell'opera di S. Dalí che ne fece il mezzo privilegiato per esprimere le inquietudini dell'inconscio, come nel caso del Mercato degli schiavi con l'apparizione del busto invisibile di Voltaire (Cleveland, OH, A. Reynold ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...