CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] le quali i ritratti tizianeschi di Giulia Gonzaga e del doge di Venezia Gerolamo Priuli. Notevole anche la raccolta di incunaboli e di edizioni pregevoli, tra le quali numerose le aldine: dopo la sua morte questa raccolta fu trasportata nel palazzo ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] 119-22; F. Frascarelli, Nobiltà minore e borghesia a Perugia nel sec. XV, Perugia 1974, pp. 129-148; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, II, p. 258, n. 4049 (dove si legge un "Franciscus", forse erronea lettura di F. [Frater ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] di Losanna di Nicolao Alberto von Diessbach, l'ex gesuita organizzatore delle Amicizie, cioè dei gruppi che furono come gli incunaboli del movimento cattolico in Italia (Bona, pp. 127, 526 s.). Nel seminario di San Benigno fu educato tra gli altri ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] si hanno sull'Aconcio. Col risorgente interesse prima (intorno al 1850)per le correnti ereticali, poi per gli incunaboli teologici del razionalismo, del liberalismo e del democratismo moderni, la figura dell'A. riacquista interesse per gli storici ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] -Madeyska, OriaJ. B. B., in H. Jedrzejowska-M. Pelczarowa, Katalog inkunabułów Biblioteki miejskiej w Gdańsku, (Catalogo degli incunaboli della Biblioteca Civica di Danzica), Gdańsk 1954, pp. 297 s.; Id., B.G. B., in Słownik biograficzny pracownikózv ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] oggetto di un'edizione quattrocentesca (Coloniae 1480, cfr. Hain - Copinger, Repertorium bibliographicum, n. 4376, Indice generale degli incunaboli, III, n. 5192, per le altre edizioni cfr. Chiappini, 1927, pp. 55-57) si presenta come un'articolata ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , fu da questa ricuperato in gran parte solo dalla Controriforma.
Opere: Per le opere, rinunciando a indicare i numerosi incunaboli, per cui si veda il Gesamtkatalog der Wiegendrucke, III, Leipzig 1928, coll. 644-654,ci limitiamo a indicare le ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Come si ricorderà i concili e la storia dei concili non erano per lui un tema nuovo: figurano tra gli incunaboli del suo avvio alla ricerca, con particolare attenzione alle loro dinamiche interne e alle loro ricadute istituzionali. Ma ora viene ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dell'anno seguente. Il resto, più i libri comprati da B. negli anni tra il 1469 e il 1472, tra cui alcuni incunaboli, arrivò dopo la morte del cardinale e in tal modo il numero dei volumi della "Bibliotheca Nicaena" raggiunse quasi il migliaio. Nel ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] 1914, pp. 23, 97, 100, 119, 182, 209, 235; III, ibid. 1923, pp. 4 s., 199, 210, 275, 296; Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, II, pp. 35 s.; per opere a lui dedicate di contemporanei: P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...