Khilafat
Movimento politico-religioso nato in India nel 1919 con l’obiettivo di indurre il governo britannico a preservare l’autorità spirituale e temporale del sultano ottomano come califfo dell’islam. [...] del K. capeggiata da uno dei fratelli Ali, Muhammad, e nel 1921 tentarono di sopprimere il movimento. Tra il 1922 e il 1924 la collaborazione con l’Indian national congress si affievolì e il K. finì per accentuare il divario tra indù e musulmani. ...
Leggi Tutto
(o Mathurai) Città dell’India (fino al 1949 Madura; 922.913 ab. nel 2001; 1.350.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), nello Stato di Tamil Nadu, allo sbocco del fiume Vaigai nella [...] , che regnò sino alla fine dell’11° sec. dell’era cristiana, nel 1375 circa M. divenne il centro di una provincia del regno indù di Vijayanagar; alla metà del 16° sec. vi si stabilì la dinastia Nayak, che regnò fino al 1659, arricchendo la città di ...
Leggi Tutto
GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] . Anche nell'antichità era stato notato che in tempi di guerra e di scarsità di alimenti spariva la gotta. Negl'Indù vegetariani non c'è gotta. In Inghilterra dove essa è più frequente che altrove, pare che recentemente, riducendosi il consumo ...
Leggi Tutto
Jinnah, Muhammad Ali
Politico indiano (Karachi 1876-Quetta 1948). Fu considerato il padre fondatore del Pakistan e designato dai suoi seguaci con l’appellativo di Qa’id-i a‛zam («comandante supremo»). [...] Panjab. Ma proprio la sonora vittoria del Congress offrì a J. lo spunto per radicalizzare, nel biennio seguente, la contrapposizione fra indù e musulmani. Nel 1940 venne approvata a Lahore la risoluzione della Muslim league in cui J. chiese a tutti i ...
Leggi Tutto
Le relazioni tra India e Pakistan sono state conflittuali fin dall’agosto del 1947, quando il Pakistan nacque nei territori indiani divenuti indipendenti con l’intento di creare una nazione per tutti i [...] che ne è scaturito, è quella che interessa la regione del Kashmir: annesso all’Unione Indiana per scelta del maharaja indù Hari Singh che lo governava, ma con una maggioranza musulmana, il Kashmir è infatti da allora oggetto di una contesa ...
Leggi Tutto
PANJAB (XXVI, p. 193)
Paolo DAFFINA
In conseguenza dell'Indian Independence Act del 1947, la regione del P. è rimasta divisa tra Unione Indiana (P. orientale) e Pakistan (P. occidentale). La demarcazione [...] è di 121.890 km2, la popolazione (computata sulla base del censimento del 1951) di 16.134.890 ab., di cui il 62,3% indù, il 35% sikh, l'i % musulmani. La capitale è Chandigarh (v. in questa App.); città con popolazione superiore ai 100.000 abitanti ...
Leggi Tutto
MASULIPATAM (localmente Bandar, "porto"; A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Città costiera dell'India anteriore, 350 km. a N. di Madras, capoluogo del distretto di Kistna della presidenza di Madras, posta [...] che la unisce a Bezwada. Gli abitanti, dediti tuttora in buon numero all'industria tessile, sono circa 40 mila, in grande maggioranza Indù. A Masulipatam la Francia possiede un piccolo territorio, che gode dei diritti di extraterritorialità. ...
Leggi Tutto
Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] politica con una nuova formazione. Le contraddizioni in cui Hazare sembra essere incorso, le sue simpatie per la destra neo-indù e il linguaggio non sempre accettabile di manifesti e altri mezzi di propaganda utilizzati dai suoi seguaci (tra l’altro ...
Leggi Tutto
non cooperazione
La prima agitazione indiana «di massa» contro il regime coloniale britannico, lanciata dal Mahatma Gandhi in risposta alla sospensione delle libertà civili prevista dalle leggi Rowlatt [...] del versamento delle imposte. Alla n.c. Gandhi collegò il movimento Khilafat, nell’intento di formare un’alleanza fra indù e musulmani. La campagna fu sospesa nel febbraio 1922 in seguito all’incidente di Chauri Chaura (nell’od. Uttar Pradesh ...
Leggi Tutto
HAIDERABAD
Elio Migliorini
(anche Hamarabad o Hyderabad; A. T., 93-94).- Città dell'India Britannica, fondata nel 1768 e fino al 1843 capoluogo del Sind. È posta presso l'ampio delta dell'Indo (25° [...] mm. 200, con un massimo in agosto e un minimo in dicembre). Gli abitanti (81.838, nel 1931, due terzi musulmani, un terzo indù) sono dediti al commercio e alla lavorazione dell'argento e dell'oro. La città è difesa da un importante forte.
V. tav. XC. ...
Leggi Tutto
indu
indù agg. e s. m. e f. [dal pers. hindū, pl. hinduwan, der. del nome sanscr. Sindhu, del fiume Indo]. – Dell’India non musulmana. Come sost., un i., una i., gli I., gli abitanti non musulmani dell’India, e anche i seguaci dell’induismo;...
induizzato
induiżżato agg. [der. di indù]. – Di individuo, popolo o gruppo etnico assimilato alla civiltà indù, o fortemente influenzato dagli Indoarî nella lingua e nella cultura.