DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] e dottrinarie, prendendo posizione - accanto al suo maestro - contro le teorie di ispirazione giansenista, sia allo di maggiore importanza. L'ultimo volume era costituito esclusivamente da due indici, monastico e topografico, e da un "indicolo di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il re stesso, nel conferire a quest'ultimo l'incarico, gli indicò, tra i nomi di cui tener conto, l'intero gruppo del Diritto col D. in due manifesti volle anche rinviare una sua presa diposizione.
Apertasi la XII legislatura, fu candidato della ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] per più versi, una logorante guerra diposizione. Mentre netto era il distacco di Renata dal cattolicesimo, E., quale fautore di E. per "venir a capo" dei contrasti in vista del bene della Cristianità - di Giraldi Cinzio, comunque indicativadi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] vicende dell'assedio e della parallela guerra diposizione, oltre a enfatizzare il ruolo delle potenze Firenze 1971, pp. 604 ss., ma per una consultaz. più ampia si rinvia agli Indici, IV, Firenze 1977, ad nomen) e la nota premessa da G. Armani alla ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] pirronistica con un richiamo al rigore metodico, che, indicativo nel suo formalismo dell'orizzonte culturale e politico del B., non intaccava la posizione propriamente illuministica di quanti, spregiatori in nome della raison della tradizione ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 27 febbraio - 9 marzo 1078). Sul valore di questa presa diposizione, insolitamente impegnata, se lo fu veramente, sul piano del Regno e la Sede apostolica. Alcuni episodi sono indicatividi questa politica, che è stata analizzata con equilibrio e ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] della segreteria a L. Longo doveva ancora ritenersi provvisorio. E, poiché non si può ritenere la sua ardita presa diposizione - che, indicando al partito una netta rottura con il passato, lo escludeva dalla successione o comunque indeboliva ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di alcune industrie erano indicidi disagio, ma anche un risveglio di nuovi bisogni, non avvertiti in un periodo di sarebbe potuto ottenere solo con una forte presa diposizione a favore di una politica di decisa stabilità monetaria; ma io avevo la ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] era quella di inserirsi nel flusso di agitazioni pacifiche per fare emergere, con l'indicazionedi obiettivi facendo seguito ad una prima presa diposizione antifrancese e preannunciando l'astensione sul voto di fiducia al governo Cairoli per la ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] popolari, Roma 1902).
Meno significative le prese diposizione del B. in politica interna, che Milano 1960, p. 380; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di polit. italiana, 3 voll., Milano 1962, v. Indici; O. Majolo Molinari, La stampa periodica ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...
indicare
v. tr. [dal lat. indicare, intens. di indicĕre: v. indire] (io ìndico, tu ìndichi, ecc.). – 1. Mostrare col dito, con un cenno qualsiasi, o con parole: gli indicò la porta; il maestro indicava agli alunni la posizione delle varie...