Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] in materia sociale, sanitaria, cooperazione doganale, statistica, protezione dei dati, trasparenza, diritti civili, , la Commissione e la Banca centrale europea.
La BCE è indipendente per tutto ciò che riguarda 'l'obiettivo principale' della politica ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] ma una sua parte, misurata dal coefficiente 26,5, risulta indipendente da esso, con la conseguenza che il suo rapporto col reddito spinto verso maggiori c. a parità di reddito come dimostrano le statistiche; 2) la produzione di nuovi beni di c. che ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] dei Picenti con i Romani nel 299 a. C., rimasta indipendente e soltanto alleata di Roma anche dopo la conquista del territorio Torino 1929.
Per la parte economica, industriale, statistica, delle comunicazioni: Rendiconto annonario della provincia di ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] , l'edilizia, l'igiene, l'istruzione, la statistica, l'amministrazione pubblica; e infine l'Associazione internazionale tale regime. Cosicché, con la futura accessione all'indipendenza degli ultimi territorî ancora in amministrazione fiduciaria, si ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] ceppo da cui si staccheranno l'economia, la statistica, la geografia economica. Si forma ed acquista incremento si pone la questione se egli sia francese o spagnolo indipendentemente dal re. Vi è piuttosto attaccamento al sovrano, senso dinastico ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] ), la partecipazione della Toscana alla guerra d'indipendenza. Bandito nel 1849 per la sua fedeltà R. Pirotta, in Malpighia, XVI (1902), p. 49 segg., e Ann. di botanica, I (1903), pp. 59-61.
Bibl.: Statistica delle biblioteche, II (1894), pp. 122-128. ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] scario, di presentarne un quarto.
Molto fieri della loro indipendenza erano e rimasero questi regolani di Val di Fiemme. , Sartori, nella Zeitschrift des Ferdinandeums, XXXVI, e G. Perini, Statistica del Trentino, II, 1852, pp. 120-134. L'elenco degli ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] . Egli guadagna enormemente, al contrario, in fatto di indipendenza e di elasticità. Diventa inutile prendere un treno che del rapporto che ne discende, è il contratto statisticamente più frequente e certamente quello socialmente più importante. ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] media e così via. Poniamo che sia s la varianza statistica (la media dei quadrati delle differenze tra i tassi di sviluppo società di cui essa si compone, allora, data l'indipendenza manageriale, è possibile concepire un processo di adattamento in ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] risorse fiscali.
Basti ricordare l'etimo della parola 'statistica', o la pratica dei censimenti, o le ricorrenti la cui novità consisteva nel fatto che non eliminava l'indipendenza degli Stati membri. La federazione è infatti, secondo la definizione ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...