Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] la regola, non l'eccezione.
Questo notevole grado di indipendenza tra i diversi criteri o sottocriteri di suddivisione può essere medio su tutti i geni, perché, trattandosi di un processo stocastico, il suo effetto su ogni singolo gene è invece per ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] un articolo di Métivier e Pellaumail) e, indipendentemente, Klaus Bichteler scopriranno la possibilità di caratterizzare le semimartingale come gli unici processi rispetto ai quali l'integrale stocastico elementare (cioè quello definito in modo ovvio ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] di n la probabilità P che la somma delle n variabili casuali indipendenti, tutte con varianza σ2, si discosti dal suo valore atteso nμ a quella che in seguito verrà definita 'causa stocastica'.
Per esprimere la legge in forma matematica Poisson ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] investimenti e degli scambi con l'estero appaiono del tutto indipendenti dai livelli settoriali di produzione, così come - in .
Martellato, D., Metodi per la stima stocastica dei modelli inputoutput, in Interdipendenze industriali e programmazione ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] anche alla soluzione di problemi di natura non stocastica: stocastica, ossia statistico-probabilistica, è tuttavia la trattazione interne al sistema, un modello trae dalle variabili indipendenti in esso incluse una varietà alternativa di situazioni ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] di attesa condizionata; il concetto di processo stocastico (caratterizzato dalle sue distribuzioni congiunte finito-dimensionali, v. stocastici, processi, App. V), la nozione collegata di indipendenza statistica e quella, ancora più basilare, di ...
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MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] assume che gli elementi di stocasticità riguardino solo la variabile y, mentre la x sia non stocastica, e che le v.c. ui siano fra loro indipendenti, con media zero e varianza costante.
Nell'ambito di tale formulazione del modello si ottengono stime ...
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OTTIMIZZAZIONE. -1. Generalità e sviluppo storico
Giorgio Szegö
Con o. s'intende l'operazione di ottenere il valore ottimo di una qualche grandezza.
Per la risoluzione dei problemi di o. occorre innanzitutto [...] si ha a seconda che essi siano deterministici o stocastici, ossia a seconda che le variabili in gioco siano = 1, ..., w; gj(x), j = i, ..., m sono linearmente indipendenti, allora h(x) e g(x) soddisfano alla qualificazione dei vincoli in xo. La ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] medicina, aggiunge, è una disciplina intrinsecamente congetturale o stocastica, un’ars conjecturalis (II, 6, 16) e Aristotele. La sua erudizione gli permette di mantenere una posizione indipendente, al di fuori delle varie ‘scuole’ e della pedissequa ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...