Con questo termine si indicano almeno due fenomeni differenti, benché diffusi pressappoco nella medesima area culturale. Il primo è la vera e propria p. esercitata costantemente da determinate donne [...] dall’ideologia religiosa relativa alla fertilità. Vista l’area di diffusione, si ha motivo di ritenere che, nel Vicino Oriente, si tratti di un fenomeno culturale d’origine anteriore all’egemonia dei popoli di lingua indoeuropea e semitica. ...
Leggi Tutto
MORFOLOGIA
Giacomo Devoto
Lo svolgimento della nozione di morfologia risente in questi ultimi anni del contraccolpo delle ricerche fonologiche e di quelle di grammatica generale (v. fonetica; linguistica, [...] quando si pensi al problema dei "morfemi virtuali" (v. XXIII, p. 830) come si presentano nelle alternanze vocaliche delle radici indoeuropee, si ha l'impressione immediata del modo perfetto con cui il metodo delle opposizioni vi si può adattare. È ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] cultura e civiltà slava: una civiltà, quindi, quest'ultima, da collocare nel ciclo culturale esogamico-matriarcale e non in quello indoeuropeo. Alla ricerca di una convalida o di una revisione di questa teoria, e in senso più lato allo studio della ...
Leggi Tutto
Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della (v. vol. VII, p. 390)
B. I. Mar¿ak
Profilo storico. - Il nome Sogdiana è la forma greca dell'iranico Suguda, attestato nelle iscrizioni [...] e a NE, determinò il ruolo di intermediarî svolto dai Sogdiani nei commerci e nella cultura. La lingua sogdiana, indoeuropea e appartenente al gruppo iranico-orientale, dai primi secoli della nostra era divenne la lingua franca nelle vie commerciali ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] loro ricerche verso quel periodo, fine del III-inizio del II millennio a. C., durante il quale le prime popolazioni di lingua indoeuropea elaborarono, tra l'A. e l'Egeo, quella civiltà che improntò di sé tutto l'Oriente mediterraneo; in tal senso si ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] dovette cessare la sua intensa collaborazione al periodico.
Nel biennio 1887-88 oggetto prevalente dei suoi studi divenne la linguistica indoeuropea – Ragione del permanere dell’A e del suo mutarsi in E (O) sin dall’età protoariana, in Rendiconti del ...
Leggi Tutto
TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] gli studi solitari sulla grammatica storico-comparativa. A questo periodo risalgono i suoi primi lavori originali, dedicati al nesso tra indoeuropeo e semitico: scrisse in particolare un breve saggio che stampò in tedesco su due pagine e inviò per un ...
Leggi Tutto
FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] un sostanziale apporto italico-orientale (umbro-sabellico) che potrebbe identificarsi con una seconda stratificazione linguistica indoeuropea. Appartengono a questo periodo le caratteristiche sepolture in tronchi di quercia scavati e il ricco corredo ...
Leggi Tutto
Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] " furono riprese e sviluppate da G. I. Ascoli; notevoli, inoltre, le critiche mosse alle teorie delle migrazioni dei "popoli" indoeuropei, formulate dalla prima linguistica romantica (critiche confermate dall'ulteriore sviluppo della linguistica ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ricercate nell’ambiente storico in cui Roma si costituisce quale centro indipendente: il Lazio occupato da immigrati di lingua indoeuropea nel corso del 2° e del principio del 1° millennio a.C. Questi immigrati trovarono sul posto una popolazione ...
Leggi Tutto
indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...