Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] cui la realtà ultima è il brahman, come si è già osservato, l’altra teistica, con un dio personale.
Il teismo induista risale al 2° millennio a.C.; all’inizio dell’era cristiana, però, il credo teistico era costituito principalmente dallo śivaismo e ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] di Roma e il 27 ottobre dello stesso anno organizzò un incontro di preghiera comune ad Assisi insieme a ebrei, musulmani, induisti e buddisti. Incoraggiò chi lottava per il riconoscimento della dignità umana e per la pace, e si oppose alle due guerre ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] divinità, culti e dottrine. Tra i suoi ideali etici vi sono la carità, la pietà e la non-violenza. Oggi gli induisti sono circa 800 milioni e rappresentano la terza comunità religiosa del mondo.
Il ciclo delle rinascite e la liberazione
L'induismo ...
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culto dei morti
Adriano Favole
Gesti, parole, riti per celebrare e ricordare i defunti
Il culto dei morti è l'espressione della pietà che gli esseri umani provano verso i defunti e della speranza in [...]
Le credenze in una vita futura si legano all'idea che almeno una parte dell'essere umano, l'anima, sopravviva alla morte. Gli induisti e i buddisti ritengono che dopo la morte l'anima torni a reincarnarsi in un essere vivente fino a quando non abbia ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] (cioè i cristiani), oltre che, pare in maniera minore, contro ebrei e monaci itineranti buddisti e induisti. La doppia nomenclatura con cui viene registrata la presenza cristiana entro queste iscrizioni celebrative è particolarmente interessante ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] della religione buddhista nel suo paese, sono attivi dei sacerdoti brahmanici, incaricati di celebrare quei riti induisti che per tradizione non possono mancare in una corte dell'ambiente culturale indiano.Sarebbe tuttavia semplicistico affermare ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Ministri ha approvato le bozze d’intesa con lo Stato di altre sei comunità religiose: ortodossi, mormoni, apostolici, buddisti, induisti, testimoni di Geova. Per la prima volta lo Stato si appresta dunque a firmare un’intesa con comunità religiose ...
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