NADI, Nedo
Alessandra Lombardi
– Nacque a Livorno il 9 giugno 1893 da Giuseppe e da Assunta Pistolesi.
Il padre, detto Beppe (Pistoia, 22 settembre 1860 - Monterotondo Marittimo, 11 febbraio 1945), [...] lui una sala d’armi nel suo istituto di bellezza. Nel 1943 si stabilì a Los Angeles; qui lavorò nell’industriacinematografica come istruttore e coreografo dei principali duelli nei film in costume. Scrisse due libri, On fencing, pubblicato nel 1943 ...
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ICAIC
Francesco Salina
Sigla dell'Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos, creato il 24 marzo 1959, con legge nr. 169 e con sede a L'Avana. Come suo direttore fu nominato dal governo [...] dota l'Istituto di personalità giuridica e statuto autonomo, con la finalità di organizzare, stabilire e sviluppare l'industriacinematografica, di produrre e distribuire i film cubani e in coproduzione. Nelle sue premesse la legge stabiliva che l ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] le ferite riportate in combattimento, che gli lasciarono una invalidità.
Abbandonata la politica, si lasciò attrarre dalla nascente industriacinematografica italiana: "...Anch'io mi sentii attratto, come parecchi altri scrittori e giornalisti dal ...
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Siegel, Don (propr. Donald)
Renato Venturelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 ottobre 1912 e morto a Nipoma (California) il 20 aprile 1991. Impostosi negli anni Cinquanta come [...] molti hanno visto proiettata la sua stessa posizione di cineasta, disposto a lavorare all'interno dell'industriacinematografica, tenendo conto delle sue limitazioni, ma difendendo sempre con orgoglio una propria indipendenza. Dopo aver realizzato ...
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Mosfil′m
Vivia Benini
Denominazione della produzione di Stato dell'URSS e poi della Federazione russa, nata a Mosca nel 1924. M. è il marchio che ha accompagnato per quasi settant'anni tutte le più [...] presidente, amministratore delegato e direttore generale è un regista, Karen G. Šachnazarov. Una lunga crisi dell'industriacinematografica russa dovuta alla carenza di finanziamenti statali e all'invasione del mercato nazionale di film occidentali ...
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Epstein, Julius J.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a New York il 22 agosto 1909 e morto a Los Angeles il 30 dicembre 2000. Negli anni Quaranta, lavorando sotto contratto alla Warner [...] sperimentando però anche il dramma e il musical. Quasi sconosciuto al di fuori di Hollywood, fu considerato dall'industriacinematografica una figura di grande rilievo ed estremamente emblematica (fu uno dei primi a ricevere nel 1955 il Laurel Award ...
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Kramer, Stanley (propr. Stanley Earl)
Francesco Bolzoni
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 29 settembre 1913 e morto a Woodland Hills (California) il 19 febbraio 2001. [...] per la consapevolezza delle difficoltà della 'macchina cinema' e per la volontà di conoscere ogni settore dell'industriacinematografica. Fu infatti montatore alla Metro Goldwyn Mayer (1935-1938) e quindi sceneggiatore alla Columbia Pictures, alla ...
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BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] del cinema muto italiano, I, Milano 1951, pp. 75. 80, 81, 167, 176 s.; L. Bizzarri - L. Solaroli, L'industriacinematografica italiana,Firenze 1958, p. 23; C. Lizzani, Ilcinema italiano,Firenze 1954, p. 70; G. Sadoul, Histoire générale du cinéma, III ...
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MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] come espressione di valori legati alla virilità e alla forza fisica.
Nel 1924, a causa della crisi dell'industriacinematografica italiana, il M., come molti suoi colleghi, decise di trasferirsi in Germania. Durante il primo anno all'estero ...
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Metropolis
Paolo Bertetto
(Germania 1925-26, 1927, colorato, 166m a 22 fps, 128m a 22 fps nell'edizione restaurata); regia: Fritz Lang; produzione: Erich Pommer per UFA; sceneggiatura: Thea von Harbou; [...] "Mediatore tra il cervello e le mani dev'essere il cuore".
Massimo sforzo produttivo dell'industriacinematografica tedesca, Metropolis affronta un nodo storico essenziale, gli effetti disumani dell'industrializzazione, proponendo una ricomposizione ...
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cinematografo
cinematògrafo s. m. [dal fr. cinématographe (nome brevettato nel 1893), comp. del gr. κίνημα «movimento» e tema di γράϕω «descrivere»]. – 1. Procedimento che permette di rappresentare il movimento grazie alla proiezione su schermo...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.