Gruzija-Fil′m
Vivia Benini
Denominazione russa (a partire dal 1953) dei famosi studi cinematografici Kartveli Pilmi di Tbilisi, che per settant'anni di potere sovietico furono il centro promotore di [...] riorganizzazione e un ammodernamento degli studi.
Nel 1923 la sezione cinematografica venne trasformata nel Goskinprom della Georgia, una società di Stato per l'industriacinematografica, autonoma dal punto di vista economico e gestionale, sotto la ...
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Motion Picture Patents Company (TRUST)
Gaia Marotta
Associazione di produttori e imprenditori cinematografici statunitensi, fondata nel settembre del 1908 sulla costa orientale degli Stati Uniti.
Nel [...] scopo era il controllo della produzione, della distribuzione e dell'esercizio dei film, ossia dell'intera industriacinematografica dell'epoca. Alla MPPC si unirono le principali case di produzione statunitensi (Vitagraph Company of America, Lubin ...
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Ulmer, George Edgar
Alessandro Cappabianca
Regista e scenografo austriaco, nato a Olmütz (od. Olomouc, Rep. Ceca) il 17 settembre 1904 e morto a Woodland Hills (California) il 30 settembre 1972. Regista [...] del regista francese) il François Truffaut di Jules et Jim (1962). Dopo gli anni Cinquanta, nelle mutate condizioni dell'industriacinematografica, la sua carriera si disperse in numerosi film di mediocre qualità, dove il tocco del suo stile è ...
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Vitagraph Company of America
Marco Scollo Lavizzari
Società di produzione e distribuzione cinematografica fondata nel marzo del 1897 a New York da James Stuart Blackton e Albert E. Smith (1875-1958).Già [...] , mentre il precipitare di eventi politici offriva inaspettate possibilità di sviluppo all'intera industriacinematografica. Con la crisi cubana e lo scoppio della guerra ispano-americana nel 1898 crebbe infatti la richiesta di film di attualità ...
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Anhalt, Edward
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 28 marzo 1914 e morto a Pacific Palisades (California) il 3 settembre 2000. Ammirato [...] per la padronanza del mestiere e per la versatilità, lavorò per più di cinquant'anni nell'industriacinematografica hollywoodiana ottenendo due premi Oscar: nel 1950 con Panic in the streets (Bandiera gialla) di Elia Kazan e nel 1964 con Becket ( ...
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Chan, Jackie (propr. Chan Kong-Sang; pinyin Cheng Long)
Giona Antonio Nazzaro
Attore, regista e produttore cinematografico, nato a Hong Kong il 7 aprile 1954. Figura centrale del cinema asiatico, C. [...] A touch of zen ‒ La fanciulla cavaliere errante). La tragica scomparsa di Bruce Lee (20 luglio 1973) sconvolse i piani dell'industriacinematografica di Hong Kong che si mise alla disperata ricerca di un nuovo 're del kung fu'. Vincolato dal 1971 con ...
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Impressionismo
Monica Trecca
Con il termine Impressionismo, utilizzato in ambito cinematografico, si designa quel gruppo di registi francesi attivi nei primi anni Venti, portatori di una rinnovata consapevolezza [...] œur fidèle (1923) di Epstein. A partire dalla seconda metà degli anni Venti le esigenze dell'industriacinematografica imposero agli impressionisti scelte necessariamente svincolate dalle ricerche di pura sperimentazione formale, anche se la profonda ...
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agglomerazione
Stefano Breschi
Termine utilizzato nell’economia urbana e regionale con riferimento alla tendenza delle attività economiche a concentrarsi geograficamente in alcune regioni e/o città [...] noti di questo fenomeno, vi sono comparti dell’industria dell’auto (Torino, Detroit, Stoccarda), dell’industria dei servizi finanziari (Londra e New York), dell’industriacinematografica (Hollywood) e di quella della microelettronica (Silicon Valley ...
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Im, Kwon Taek
Grazia Paganelli
Regista cinematografico coreano, nato a Chăngsong (Chölla meridionale), nella parte meridionale della Corea del Sud, il 2 maggio 1936. Cineasta versatile e prolifico, [...] resistenza contro l'occupazione giapponese che ottenne un grande successo, aprendo a I. le porte di un'industriacinematografica in fervente crescita anche se completamente dominata dalle case di produzione. I suoi esordi risultano legati al cinema ...
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Crichton, Charles
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Wallasey il 6 agosto 1910 e morto a Londra il 14 settembre 1999. Il suo nome è legato soprattutto alle commedie che diresse [...] di metà anni Cinquanta, quando avvenne il brusco mutamento culturale che travolse l'Inghilterra e, come tutta l'industriacinematografica britannica, cominciarono a declinare. Nel 1959, quando la casa di produzione venne chiusa, C. seguì Balcon alla ...
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cinematografo
cinematògrafo s. m. [dal fr. cinématographe (nome brevettato nel 1893), comp. del gr. κίνημα «movimento» e tema di γράϕω «descrivere»]. – 1. Procedimento che permette di rappresentare il movimento grazie alla proiezione su schermo...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.