DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] diritti e doveri delle parti in causa". Indispensabili risultano inoltre lo sviluppo del credito agricolo e l'"industrializzazione dell'agricoltura". Di questi rinnovamenti la borghesia produttrice doveva farsi interprete in prima persona: essa "deve ...
Leggi Tutto
CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] ardente propugnatore di un nuovo impegno dello Stato nel Mezzogiorno, imperniato su un afflusso di capitali per l'industrializzazione ma anche per la riforma agraria, articolata sulla piccola proprietà, l'appoderamento dell'incolto, la fornitura di ...
Leggi Tutto
CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] (editoa Venezia nello stesso anno) il C. tracciò un vero e proprio manifesto della nascente "ideologia dell'industrializzazione", anticipando con lucidità temi e problemi che informeranno la cultura cattolica e moderata italiana nella seconda metà ...
Leggi Tutto
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] l’importanza della costruzione di un sistema di comunicazione in grado di sviluppare il commercio, favorire l’industrializzazione e rafforzare i legami fra le diverse regioni italiane. Trattando la materia ferroviaria, Petitti smorzò le posizioni ...
Leggi Tutto
ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] 'intemo la pericolosità dei partito socialista. Qualche mese più tardi pubblicava una serie di articoli per l'industrializzazione di Roma, riprendendo ancora pubblicamente posizioni assunte fin dal 1870, che rientravano in una contrapposizione tra la ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] negativo, lo Stato ladrone ed elemosiniere, militaresco e classistico, ostile tanto all'organizzazione del proletariato quanto all'industrializzazione della penisola e alla conseguente formazione d'una moderna borghesia, che il F. avrebbe esemplato a ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] fiscale non superiore alle forze contributive del paese. Tutto questo a patto di non correre dietro all'illusione dell'industrializzazione forzata finanziata con fondi statali.
Nello scritto con cui il F. si congedava dagli elettori nel 1909 (I ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] , la questione dell'emigrazione", il sorgere alla fine del secolo delle grandi banche e il diffondersi dell'industrializzazione "per concludere col maggiore equilibrio sociale e la politica giolittiana, il partito socialista e il sindacalismo, l ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , oggetto di due edizioni nel giro di pochi mesi, il G. interveniva sul rapporto tra pauperismo e industrializzazione e riaffermava la sua fede nelle estensive potenzialità redistributive delle manifatture (Problema: quali sono i mezzi, più spediti ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] gli incentivi industriali per il Mezzogiorno"), che doveva aprire la nuova fase di intervento della Cassa, quella della industrializzazione.
Nel 1959 il C. fu nominato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, costituito con la ...
Leggi Tutto
industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...