BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] ), la sua sensibilità ai problemi sociali, ai primi contrasti di classe conseguenti all'avvio a Torino del processo di industrializzazione. Egli non arrivò mai, tuttavia, a sviluppare una linea originale, al di fuori di alcune premesse dottrinarie ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] e di istruzione offerto è uno dei più evoluti del pianeta; inoltre la Svezia è, rispetto agli altri paesi industrializzati, quello che investe maggiormente nella ricerca e nello sviluppo.
Il settore primario (1,1% della popolazione attiva e 1 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] internazionale, la N. pratica ancora la caccia alle balene.
La ricchezza energetica è stata all’origine dell’industrializzazione del paese, in cui spiccano la lavorazione dell’alluminio, la cantieristica, le industrie petrolchimiche e alimentari e ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] romanzo gotico, romanzo erotico), si sono affermati con caratteristiche proprie a mano a mano che la crescente industrializzazione trasformava il libro in una merce tra le altre (soggetta alle medesime regole della produzione di serie: incentivazione ...
Leggi Tutto
LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] tecnico e le forme della ricezione, se possibile ancora più importanti per l'Ottocento, con i primi influssi dell'industrializzazione sul prodotto culturale. E il fatto forse più innovatore nella s. l. dell'età romantica parrebbe proprio, negli ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] di una simile elaborazione che, in particolare, non teneva conto dei fattori nuovi, rappresentati principalmente dall'industrializzazione e dalle masse, emersi dopo il primo conflitto mondiale. Ma proprio questa prospettiva ristretta, come specchio ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] a fortissime tensioni. La fase successiva di sviluppo fu guidata dalla politica del governo Meiji, che promosse l’industrializzazione a partire dai settori strategici, ammodernò l’esercito e la marina e soprattutto incoraggiò la classe mercantile ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Ottocento, legato alla diffusione della proprietà contadina e delle aziende cooperative, si accompagnò a un processo di industrializzazione; con la nascita del movimento operaio il tradizionale conflitto fra liberali e conservatori si complicò per la ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] conservatrice si protrasse fino al 1930, mentre il paese era interessato da fenomeni di modernizzazione, di prima industrializzazione e di relativo sviluppo economico. I liberali, di nuovo al potere dal 1930, avviarono una politica di riforme ...
Leggi Tutto
Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] storie la dottrina taoista, e T. Maniaty (All over the shop, 1993). Parallelamente, l’emergere di problematiche legate all’industrializzazione rafforza l’antica ambivalenza nei confronti di una natura di cui non si vedono più soltanto l’esuberanza o ...
Leggi Tutto
industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...