Perché la matematica?
Marco Rigoli
Lo scopo di questo saggio è presentare al lettore, invitandolo nel contempo a una personale riflessione, alcuni aspetti della matematica che permeano gran parte della [...] il precedente ragionamento nel seguente schema, chiamato principio di induzione. Sia P(n) una proposizione che dipende dall’intero l’estetica percepita quasi a livello inconscio da un matematico, è veramente difficile; eppure è una sensibilità per ...
Leggi Tutto
Logica, matematica, evoluzione biologica
Carlo Cellucci
L’influenza della tradizione antievoluzionista
Nei primi anni del nuovo secolo si è imposta all’attenzione una questione che nel Novecento era [...] alla probabilità, tale argomento riduce la logica deduttiva alla probabilità, non all’induzione.
Parimenti ingiustificata è la riduzione di Cooper della matematica artificiale alla teoria dell’evoluzione basata sui Principia mathematica (1910, 1912 ...
Leggi Tutto
Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] nel contesto di un’autonomia acquisita dalle scienze fisico-matematiche e di una secolarizzazione della cultura che infrange l’ proprie possibilità e delle proprie applicazioni, estendendo l’induzione scientifica. In tal senso, per fare un esempio ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] adesione alla muratoria, tale ipotesi si basa - per induzione - su coloriture delle idee del F., sui suoi pp. 2325, 191; R. Marcolongo, G. F. (1735-1803), in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, s. 2, V (1931), 5, pp. 225-231; A. Zieger, ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] tempo l'econometria ha limitato il suo campo d'interesse all'induzione statistica sui dati economici e all'elaborazione di modelli quantitativi, lasciando all'economia matematica il compito di determinare per via deduttiva le proprietà dei modelli ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] con elettrodi alle estremità, connessi a una bobina d'induzione. Tubi laterali mettevano l'apparato in comunicazione con una Joseph J. Thomson (1856-1940), aveva approfondito la matematica nello stile di Cambridge, ed elaborato schemi sofisticati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] Giovanni Poleni (1683/ 1685-1761), docente di astronomia e poi di matematica e di «filosofia sperimentale», nel 1739 riuscì a dotare l’università ed erano grandi o piccole, a strofinio o a induzione.
Un’impresa cui Fontana dedicò molte energie fu la ...
Leggi Tutto
Mineralogia
Annibale Mottana
La scienza che ha come oggetto di studio i corpi solidi per motivi storici non ha un nome unico, ma tende ad articolarsi e a differenziarsi al punto da assumere almeno due [...] di stretta interazione con fisici, chimici e matematici, oltre che con gli informatici. Gli effetti di atmosfere) e, combinandola con un laser di potenza che riscalda per induzione, temperature fino a 7000 K. È impensabile, almeno in questo momento, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] e Ampère, lo analizzarono e ne attribuirono la causa all'induzione temporanea di qualche tipo di magnetismo. L'idea non venne a cui giungeva erano in aperto contrasto con le teorie matematiche più autorevoli dell'epoca.
Egli cominciò con il porsi la ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] L’idea kantiana di una sintesi a priori riaffiora in settori limitati (ad. es., con riguardo alla dimostrazione matematica per “induzione completa”: Poincaré, H., Sur la nature du raisonnement mathématique, in La science et l’hypothèse, Paris, 1968 ...
Leggi Tutto
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...