BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] dai cantoni svizzeri e da Ginevra, dalla Francia e dalle terre sabaude occupate dalle truppe francesi, l'ignoranza, l'inerzia o la corruzione di gran parte dello stesso clero cattolico, rendevano indispensabile un'immediata opera di rafforzamento del ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] cfr. F. Venturi, Settecento riformatore, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, p. 201).
Il 13 ottobre il D. fustigava l'inerzia genovese: "A già passato un mese da che l'iniquo trattato si è concluso in Worms, e Vostre Signorie serenissime ancora non ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] a Vienna, il L. metteva in guardia San Giuliano dall'impossibilità di "giustificare presso l'opinione pubblica la ragione dell'inerzia" (Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Giolitti, sc. 17, f. 38).
La pressione dell'opinione pubblica ebbe un peso ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] requisitoria contro i cattolici apparsa ne l'Unità in data 17 genn. 1925 (Giubileo). Poi, dopo gli anni di apparente inerzia del periodo fascista, nella primavera del 1943 il M., contattato da G. Amendola, rappresentante del centro estero del Partito ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] funzionalità delle tramvie extraurbane nel collegamento tra città e territorio. Particolare anche l'impegno messo nel combattere l'inerzia dei Comuni rispetto ai temi di "salute pubblica" e alle necessarie opere di risanamento, che trovò un momento ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] flotta genovese, anche in questo caso senza che le forze angioine accennassero a una qualsiasi reazione. Incoraggiato dall’inerzia dimostrata fino a quel momento dal nemico, Pignatari decise quindi di ritornare verso nord attraversando lo Stretto di ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] . Tra l'altro, egli aveva retto praticamente da solo il peso dell'amministrazione della giustizia, per la forzata inerzia del tribunale, impedendo che malintenzionati profittassero dello stato d'emergenza imposto dal contagio. Superata infine anche l ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] "neutralità assoluta" assunta dal partito il 28 luglio proponendo che essa non significasse pura attesa e tanto meno inerzia rispetto agli sviluppi della guerra, ma fosse il punto di partenza per preparare le condizioni della rivoluzione proletaria ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] la visione di una "minoranza eroica" (La nostra missione, ibid., 2 febbr. 1913) che scuotesse le masse proletarie dall'inerzia e ne accendesse l'istinto rivoluzionario, con l'esempio di uno stoico spirito di sacrificio e di una appassionata dedizione ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] alla Giovine Italia (data dal contemporaneo ed avverso Balleydier, ma ripresa successivamente) non appare confermata: sono, anzi, anni di inerzia politica e di stretti rapporti con il pontefice (il che gli varrà poi l'accusa di aver condotto un abile ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....