ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] al tempo del concilio vaticano, cominciò col tenersi lontano dai partigiani dell'infallibilità pontificia e pontificato, 3 voll., Torino 1905-11; R. De Cesare, Roma e lo Stato delpapa dal ritorno di Pio IX al 20 settembre, 2 voll., Roma 1907; J. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ritornò poco dopo sull'argomento con il saggio Sulla potenza temporale delpapa (Torino) dell'agosto 1861, e con un nuovo discorso svolgimento" le condanne negative del Sillabo e si proclamasse il dogma dell'infallibilità pontificia. Ma il discorso ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] quelle terre. L'appoggio dell'imperatore e delpapa, oltre che il titolo di legatus del concilio di Basilea di cui si fregiava tra a una qualche riserva di G. sul tema dell'infallibilità papale. Fu beatificato da Urbano VIII nel 1624 e canonizzato ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] poteva assicurare l’infallibilità e la legittimità: autorità papale e rappresentatività del concilio dovevano necessariamente Mantova Heimburg si pronunciò, come portavoce del duca, contro la politica delpapa, rivendicando i diritti della nazione ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] campo dei diritti della Chiesa e del primato universale delpapa. L'una e l'altra prerogativa formano il tema di tre opere: Dissertatio super propositionem damnatam ab Alexandro VIII, sul primato e l'infallibilità pontificia, inclusa nella Theologia ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ., p. X) il C. si propone di "rispettare" il carattere sacro delpapa, ma di contrastare le distorsioni che avevano spinto da secoli i papi e il : "La superiorità del concilio generale su quella de' papi e l'infallibilità della Chiesa legittimamente ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] alla teologia scolastica, in cui sosteneva il primato e l'infallibilità papale, e, in morale, richiamandosi allInsegnamento di F. Suarez non avrebbe potuto far nulla senza una preventiva autorizzazione delpapa. Ma il 14 maggio 1895 il vicario di ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] di Stato e il testo di una lettera delpapa all’imperatore. Nel corso del viaggio, Morichini sostò a Firenze, dove discusse fallita – volta a rimandare la discussione dell’infallibilità e attenuare i contrasti tra maggioranza e minoranza conciliare ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] e l'attribuzione ad essa dell'infallibilità promessa alla Chiesa. Tenacemente conservatore Mommsen, Reden und Aufsätze, Berlin 1905, pp. 462-467; R. De Cesare, Roma e lo Stato delPapa..., Roma 1907, I, pp. 89, 126, 142; II, pp. 16, 329, 471; E. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. 1567, ma Baio continuò a esprimere le sue posizioni, e in particolare i suoi dubbi circa l'infallibilità dottrinale delpapa. Filippo II e l'Università di Lovanio si appellarono perciò ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...