GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] dei Doria, dei Mari e dei Grimaldi, era una fra le più influenti e facoltose della città. Poco si sa della sua infanzia, se non che perse ben presto entrambi i genitori.
Il 14 sett. 1572 entrò a far parte della Congregazione cassinese dei benedettini ...
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Archeologo e umanista (Roma 1751 - Parigi 1818). Profondo conoscitore dei testi e del mondo classico, V. ricoprì diverse prestigiose cariche che gli consentirono l'osservazione e lo studio attento delle [...] del Partenone portate a Londra da lord Elgin.
Vita e opere
Figlio di Giovanni Antonio Battista, fin dall'infanzia, manifestò eccezionali doti mnemoniche e intellettuali, che gli consentirono di arrivare ben presto ad avere una perfetta conoscenza ...
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Scrittore statunitense (Tysmenitsa, Galizia, 1906 - Albuquerque 1995). Emigrato con i genitori di origine ebraica all'età di due anni, crebbe nel ghetto del Lower East Side di New York, prima di spostarsi [...] e solo allora riconosciuto, a livello internazionale, come una delle grandi opere letterarie del Novecento. Incentrato sull'infanzia a New York di un personaggio fortemente autobiografico, il romanzo si avvale di una spiccata originalità di scrittura ...
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Scrittore di lingua tedesca (Czernowitz, od. Černovcy, 1914 - Donnini, Reggello, 1998), di famiglia austriaca con ascendenze italiane. Nel 1938 si trasferì a Berlino, dove scrisse il primo romanzo, Flamme, [...] virtuosistiche. Si impose soprattutto con i romanzi Ein Hermelin in Tschernopol (1958; trad. it. 1962), incentrato sul mito dell'infanzia, e Der Tod meines Bruders Abel (1976; trad. it. 1988), tumultuoso affresco di cinquant'anni (1918-68) di storia ...
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Piumini, Roberto. - Scrittore italiano (n. Edolo, Brescia, 1947). È noto soprattutto come autore di numerosi e fortunati libri per ragazzi, tra i quali Il giovane che entrava nel palazzo (1978) e Il carro [...] ha scritto, insieme alle sorelle, l'autobiografia a tre voci Tre fratelli Piumini in cui ricorda il dolce sapore dell'infanzia, e nel 2017 Shakespeare in versi, in cui ha rivisitato in versi tre opere di Shakespeare, mentre è dell'anno successivo ...
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Poetessa, scrittrice e critica israeliana (Königsberg 1911 - Gerusalemme 1970). Vissuta a Kovno (Lituania), durante gli anni di liceo pubblicò la sua prima lirica in ebraico (1926). Approfondì gli studî [...] casa", 1944), scritti dopo l'olocausto del popolo ebraico, viene rappresentata la sua famiglia e il mondo dell'infanzia. Profonda conoscitrice anche della lingua e della letteratura italiana, tradusse i sonetti del Petrarca (1957) e scrisse una ...
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Nome d'arte dello scrittore romeno, di origine contadina, Ion Ivăciuc (Fălticeni 1875 - ivi 1928). Buon narratore, anche se prolisso, si ispirò alla vita della campagna e dei quartieri popolari della città [...] volumi: La han la trei ulcele ("Alla locanda delle tre pignatte", 1908), Poveştea copilăriei ("Il racconto dell'infanzia", 1909), Poveştiri alese ("Racconti scelti", 1910), Poveştea trăsnetului ("Il racconto del fulmine", 1911), Poveşti de Crăciun ...
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MAHEN, Jiří (pseud. di Antonín Vančura)
Angelo Maria RIPELLINO
Scrittore cèco, nato a Caslav il 12 dicembre 1882, morto a Bruna il 22 maggio 1939.
Tutta l'opera di" Mahen è pervasa da un anarchismo primitivo [...] ), Duha (Arcobaleno, 1916), Scirocco (1923), Požár Tater (L'incendio dei Tatra, 1934), scrisse libri di racconti, leggende per l'infanzia, schizzi impressionistici, la prosa Měsíc (Luna, 1921), in cui s'è visto l'inizio del surrealismo cèco, e i due ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] , curata da Giacinto Spagnoletti, Poesia italiana contemporanea. 1909-1959 (Parma 1959): «La mia infanzia non ha nulla di caratteristico: un’infanzia apparentemente, esteriormente comune ma, data la mia sensibilità acuta e forse già esasperata ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] già Orazio e Ovidio in latino), ma l'impegno dello studio, assorbendone totalmente le giornate, la privò di un'infanzia normale e rischiò di alterare il corretto sviluppo della sua personalità. Responsabilizzata più di quanto consentisse la sua età ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...