GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] 45). Il dipinto, raffigurante "un Angelo, che incamina un fanciullo per la via del Paradiso tenendolo lontano dall'Inferno" (Passeri), venne forse realizzato intorno al 1637, quando l'Arciconfraternita degli Angeli Custodi si trasferì dalla chiesetta ...
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TOMMASO da Tolentino, santo
Francesco Carta
TOMMASO da Tolentino, santo. – La data di nascita non è nota, ma è da porre probabilmente intorno alla metà degli anni Quaranta del XIII secolo. Non si possiedono [...] e definendo (su specifica e cruciale domanda) il profeta Maometto come un nemico di Dio, certamente relegato nell’inferno come tutti i suoi correligionari. I successivi eventi, noti sulla base delle relationes sul martirio, seguono prevedibili schemi ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] ben presto. Lo stesso re Artù, proposto come modello ai giovani in questa prima parte, nella terza viene relegato all'inferno. Nella seconda parte vengono esposte le regole di comportamento per i principi e i signori, la cui virtù principale è la ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] sue aspirazioni drammatiche o magniloquenti. Così dimostrerebbero i frammenti del Trionfo della morte e del Giudizio Universale (Inferno) affrescati nella navata di Santa Croce: opera che possiede forza di suggestione nella sua teatrale tragicità ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] 'irrigidimento di quest'ultimo, il 24 gennaio il F. riferiva che il duca Ercole "chiamoe l'orator fiorentino e li dipinse l'inferno", ma ogni pressione riuscì vana, sicché a fine mese i capi del Consiglio dei dieci richiamavano il F. in patria, dove ...
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TURINO di Vanni
Roberto Paolo Novello
TURINO di Vanni (Turino Vanni). – Attivo fra il XIV e il XV secolo, nella portata al Catasto del 1427 (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 486-488; la data non sembra [...] (ibid., pp. 415 s.).
Nel 1437 Turino rifaceva quattro gironi infernali e parte della figura di Lucifero nell’affresco dell’Inferno nel Camposanto pisano (ibid., p. 485); nel 1438 coloriva una statua della Madonna nel duomo e una bandiera con un ...
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MARTINO di Bartolomeo
Michela Becchis
MARTINO di Bartolomeo. – Figlio dell’orafo Bartolomeo di Biagio, come chiarito da Milanesi (p. 31), dovette nascere a Siena tra il 1365 e il 1370. Non si conosce [...] (Lusini, p. 233). Nel 1406 fu incaricato di affrescare le cappelle di S. Savino e di S. Nicola dove raffigurò un Inferno che si sarebbe dovuto leggere insieme con il Giudizio universale di Taddeo di Bartolo (cappella di S. Antonio) e con il Paradiso ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] nel quale il F. diede vita ad alcune delle sue creazioni (sempre in gesso) più complesse, quali il Canto XXIVdell'Inferno (bozzetto a tutto tondo) o il Naufragio (rilievo), dove si fanno maggiormente evidenti il senso di angoscia e la disposizione ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] Omero, si compone di cinque scene poste in luoghi diversissimi, dallo "scoglio dei Ciclopi" all' "isola di Circe", dall' "Inferno" ai "giardini di Calipso", e infine "in Feacia", il B. sentì il bisogno di giustificare questa grave rottura dell'unità ...
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SBARDELLOTTO, Angelo Pellegrino
Giuseppe Galzerano
– Nacque a Mel (Belluno) il 1° agosto 1907 dal mugnaio Luigi (1876-1949) e da Giovanna Dall’Omo (1880-1970).
Quintogenito di dieci figli, fu stalliere [...] la matita rossa, scrisse stizzito sul foglio dell’informatore: «Ella è pregata di fare ella stessa l’interrogatorio all’inferno!» (ACS, Polizia Politica, b. 88/A). Alla caduta del fascismo né Tarchiani né Cantarelli rivendicarono mai un ruolo nell ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...