(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, i, p. 813; III, i, p. 507; IV, i, p. 621, V, ii, p. 17)
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta le condizioni economico-sociali della popolazione dell'E. sono [...] , ha incentivato la privatizzazione delle imprese statali, imponendo drastici tagli all'occupazione nel tentativo di contenere l'elevata inflazione, di porre un freno alla crescita del debito estero e di rilanciare l'economia. Tuttavia, negli anni ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] bilancio pari al 2,5% del PIL e un'eccedenza della bilancia dei pagamenti correnti equivalente al 7,6% del PIL, mentre l'inflazione scendeva e nel 2004 diveniva inferiore al 5%. Nel mese di marzo di quello stesso anno, il Paese fu così in grado di ...
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Macedonia
Anna Bordoni e Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Europa sud-orientale. Il Paese è caratterizzato da una eterogeneità culturale ed etnica, di conseguenza [...] , ha determinato qualche piccolo progresso in campo macroeconomico, come la riduzione del deficit di bilancio, il contenimento dell'inflazione e la crescita costante del PIL. Nulla, però, è cambiato per quanto riguarda il lavoro: la disoccupazione è ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] 1,2 milioni di lavoratori. È discreto il reddito pro capite (12.700 dollari annui, a parità di potere d’acquisto), con un’inflazione da alcuni anni sotto controllo benché elevata (ca. 8% su base annua nel 2008).
La rete viaria (350.000 km, di cui 95 ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] da molti partner finanziari e commerciali, contrazione dei prezzi delle materie prime), sia da fatti strutturali interni (inflazione, eccessivo peso del settore pubblico, scarsa competitività dei prodotti industriali). Dopo l’abolizione del regime ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] le riforme varate dal primo governo postcomunista hanno avuto ripercussioni negative sull’andamento dell’economia (forte disoccupazione, inflazione elevata), i primi segni di ripresa si sono manifestati nel corso del 1994, grazie anche al rilancio ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] inflazionistica, con una punta massima tra il dicembre del 1993 e il gennaio del 1994, quando il tasso mensile d’inflazione raggiungeva un valore di 313.600.000%, costringendo a stampare banconote da 50 miliardi. Per sanare questa situazione, il 24 ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] il cui corso si è deprezzato del 25% dal 1995 al 2000 a causa di vari fattori concomitanti: calo dei tassi di inflazione (con conseguente perdita del valore rifugio dell'oro); introduzione della moneta unica in Europa (con vendite massicce di oro da ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] a una pesante recessione, con una caduta del PIL intorno al 20% e un’impennata del tasso di disoccupazione e di inflazione (pari al 200% nel 1992). Superata questa prima fase, tuttavia, la S., interessata solo marginalmente e brevemente da episodi ...
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Irlanda
Alberta Migliaccio
Claudio Novelli
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(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, ii, p. 64; III, i, p. 894; IV, ii, p. 230; V, ii, p. 772)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al [...] fiscale sulle società è la più bassa dell'Europa comunitaria.
Abbattuto nel corso degli anni Novanta il tasso d'inflazione, il principale problema del paese riguarda la disoccupazione che, nel corso del 1997, pur essendo diminuita di un paio ...
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inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione (1861-1865)]. – 1. In economia,...
inflazionare
v. tr. [der. di inflazione] (io inflazióno, ecc.). – Portare a uno stato d’inflazione, provocare un’inflazione: i. il mercato, i. la moneta; anche fig.: i. una parola. ◆ Part. pass. inflazionato, anche come agg.: moneta inflazionata;...