PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] Stato di P. da V. tra cultura e politica. Un’immagine e la sua fortuna, Torino 2002; A. Scotti Tosini, L’influenza ‘positiva’ delle scienze: la pittura in trasformazione, in Pittura italiana nell’Ottocento, a cura di M. Hansmann - M. Seidel, Venezia ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] della collezione Schiff di Roma (Mason Perkins, 1916) e la tavoletta della collezione Volterra (Bonacini, 1927) che presenta precise influenze senesi, nonché l'Annunciazione di Altenburg (Beenken, Brandi).
L'Arte di B. da Modena ebbe una larga eco in ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] monumentale, anch'essa sorretta da colonne, che inquadra l'altare maggiore. Lo stile magniloquente proprio del tardo Seicento romano influenza anche la fronte della chiesa, a sua volta tripartita in tre settori delimitati da colonne al centro e da ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] e grandi interpreti del nuovo corso, quali Domenico Corvi, Giovanni Andrea Lazzarini e Nicola La Piccola, e come la sua influenza sia stata fondamentale per Mariano Rossi, oltre a toccare anche artisti quali Cristoforo Unterberger e, come si è detto ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Caravaggio, già nella chiesa milanese di S. Francesco Grande, nota attraverso un'incisione che ne mette in luce pure l'influenza del Legnanino e forse anche, nel gruppo angelico, uno spunto da P.A. Magatti; il cinereo Miracolo di s. Francescoda ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] Joseph Heintz der Ältere als Maler, Weissenhorn 1961, p. 25; J. Krčálová, Il palladianesimo in Cecoslovacchia e l'influenza del Veneto sull'architettura ceca, in Bollettino del Centro internazionale di studi di architettura "A. Palladio", VI(1964), 2 ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] ; S. Maria della Steccata a Parma, a cura di B. Adorni, Parma 1982, pp. 80, 90; A.M. Matteucci, L'influenza della "veduta per angolo" sull'architettura barocca emiliana, in La scenografia barocca.Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] arte del Quattrocento nelle testimonianze coeve, Firenze-Vienna 1988, pp. 203 s.; A. Tambini, Un'aggiunta al catalogo dello Scheggia e l'influenza di Masaccio, in Paragone, XL (1989), pp. 67-72; K. Christiansen, recensione a L'età di Masaccio, in The ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] non abbia lasciato veri e propri allievi né all'estero né in Italia, parecchi sono i pittori che subirono la sua influenza specialmente nella Germania meridionale, quali M. Günther e L. Kralie. In Italia si ispirarono al C. alcuni pittori locali, in ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] (Habich, 1923) che, nonostante sia nato nei pressi di Roma e abbia lavorato a Firenze, l'artista mostra di subire l'influenza del gruppo di medaglisti milanesi orbitanti attorno a Leone Leoni, tra i quali il figlio di questo Pompeo, Iacopo Nizzola da ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.