PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] speso successivamente per compiacere Pio II); nel 1458 era poi a Piombino.
L’elezione di Pio II (agosto 1458) ampliò l’influenza di Petroni, legato ai Piccolomini, e lo portò a mediare per la riammissione dei nobili al governo, voluta dal papa, il ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] d'Aragona, ma aveva anche praticato gli ambienti di corte e si era fatto un'idea delle persone che avevano influenza sul re. Quando arrivarono da Napoli segnali ambigui ma sufficienti a incoraggiare una piena ripresa delle relazioni diplomatiche con ...
Leggi Tutto
CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] partito della riforma e non poco contribuì a garantire una continuità agli ideali di riforma propugnati da Pio V.
La sua influenza su Gregorio XIII andò crescendo con gli anni: "Mons.r Contarello, qual'è datario... - si legge in una anonima relazione ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
**
Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Ciò non mancò di preoccupare Lorenzo il Magnifico, che pensò di attirare il frate nella sua orbita, per neutralizzarne l'influenza. A questo scopo, ed anche per invitare il Savonarola ad astenersi dal toccare nelle sue prediche questioni delicate nei ...
Leggi Tutto
NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] sottolineò ripetutamente i legami tra la cultura giuridica piemontese e quella del resto d’Italia e, pur rilevando le influenze francesi, ne sminuì tuttavia il peso. L’intenzione di rimarcare l’italianità del diritto sabaudo è espressa con nettezza ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] in grado di difendere i propri interessi presso la S. Sede, anche attraverso la sua opera di mediazione e l’influenza che egli esercitò nei confronti di vari pontefici.
Il nuovo papa Clemente XI gli propose ripetutamente di accettare la carica ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] scienze sociali, in particolare della filosofia del diritto, nell'edificazione civile della nuova compagine statale: Della influenza dello studio della filosofia del dritto sulla politica rigenerazione d'Italia. Discorso inaugurale…, 22 nov. 1860 ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] a creare in Francia con la pubblicazione delle due ordinanze del 16 luglio 1828 drasticamente limitative dell'influenza ecclesiastica, in particolare di quella dei gesuiti, nell'insegnamento. La missione, confidenziale e segreta (agosto-ottobre 1828 ...
Leggi Tutto
PAUCAPALEA
Tommaso Duranti
(Pocapaglia). – Considerato per lungo tempo il primo decretista, non si è in possesso di alcun dato biografico certo a suo proposito. La datazione della summa a lui attribuita, [...] , 1955; Id., 1959, pp. 285-330), di scarso rilievo scientifico (Noonan, 1980, p. 168), importante soprattutto per l’influenza avuta dal suo prologo nella riflessione sull’ordo iudiciarius (Pennington, 1993, pp. 142-162), infine opera di scuola che ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] privo di una certa attenzione per ogni forma di modernizzazione amministrativa ed economica - qualità che ebbero forse qualche influenza positiva sul giovane funzionario pontificio L. Pianciani, al cui padre Vincenzo il G. era legato da rapporti di ...
Leggi Tutto
influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.