La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] , di formazione e rottura di complessi che prendono il nome di cascate proteiche. In questo modo un'alterazione genica influenza l'output della cascata proteica e quindi il comportamento della singola cellula e dell'intero tessuto. Per es., una ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] che culminerà in un trattato sulla crescita delle popolazioni, di Th. R. Malthus (1798), destinato ad avere grande influenza sul pensiero naturalistico e su quello socioeconomico.
Questa linea di ricerca non mirava a descrivere una collettività per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] come, per es., Giambattista Benedetti (1530-1590) e lo stesso Galileo Galilei.
La varietà delle traduzioni, l’influenza dei commentatori e di autori estranei e spesso ostili alla tradizione peripatetica, la stessa frequente ambiguità dei testi di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] di popolazione e alla sperimentazione agricola, compiute essenzialmente nei paesi di lingua anglosassone nei quali era preponderante l'influenza del pensiero di Pearson.
Il secondo test di significatività di cui ci occupiamo fu ideato da Student, lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] i coefficienti di accrescimento delle due specie, in assenza di qualsiasi interazione; i coefficienti −b e d misurano invece l’influenza di ciascuna specie sul tasso di crescita dell’altra.
Con questo sistema, e la sua soluzione, riuscì pertanto a ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] , pubblicati col titolo di Pensées. La natura frammentaria, tuttavia, non ha impedito all'opera di esercitare un'influenza vastissima, poiché i contributi resi da Pascal al pensiero religioso sono paragonabili, per l'indiscutibile rilievo, alle sue ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] , pp. 212- 15;A. Brigaglia, La concezione del "vero" matematico e del "vero" fisico in 'sGravesande e in R. Boscovich e la sua influenza nell'Italia meridionale, in Atti del III Congresso nazionale di storia della fisica, Palermo 1983, pp. 422-53. ...
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giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] spettacolari, a volte con risultati disastrosi. Ma non è questo l’unico campo in cui merita studiare come le regole influenzano i risultati. Tenendo conto che spesso sono gli agenti stessi che devono rivelare le loro preferenze sugli esiti di un ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] a L., sono state assegnate da alcuni critici, con maggiore fondamento, ad artisti, come G. F. Rustici, che risentivano della sua influenza.
L. non ha diretto o progettato la costruzione di nessun edificio giunto sino a noi: pertanto il suo pensiero ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] di terra sufficientemente bassa.
I problemi di resistenza meccanica di una l. elettrica sono particolarmente delicati per l’influenza di escursioni termiche, velocità del vento, formazione di manicotti di ghiaccio, inquinamento dell’aria; le norme ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.