DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] sue idee. Non a caso, a lui dedicherà la traduzione della Storia del commercio della Gran Bretagna del Cary.
Sotto l'influenza dell'economista napoletano, il D. evolse verso una cultura illuministica. Infatti, se ancora agli inizi degli anni '50 lo ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] descrittiva e di medietà comunicativa, visibile soprattutto nelle canzonette, nelle egloghe e nel lungo ditirambo, dove la puntuale influenza soprattutto di Zappi e Redi è risolta in una tendenza verso la precisione lessicale e la risoluzione dell ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] può forse sorprendere in una situazione culturalmente e linguisticamente complessa come quella sarda di fine '500, dove l'influenza della cultura italiana si mescola a quella spagnola e G. Araolla compie un originale tentativo di elevare la lingua ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] fiorentina del periodo precedente. Dovrebbero appartenere all'età matura dell'autore; forse non furono immuni dall'influenza savonaroliana, ma spesso mostrano di essere adattamenti di canzoni profane.
La parte più importante della produzione ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] G. all'arabistica si collocano per gran parte nella prima fase della sua carriera, benché ininterrotta sia stata l'influenza da lui esercitata sull'attività della nascente scuola di arabisti romani, soprattutto attraverso la supervisione dei progetti ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] in S. Vincenzo di Prato, convento che godé della munificenza del C., ed anche di Alessandro e Luigi Capponi. Per influenza di s. Caterina il C. nutrì una particolare devozione, non esente da coloriture politiche, verso il Savonarola.
Da Maddalena ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] sempre più su se stesso. Mentre, sia per il progressivo inaridirsi della sua vena sia per una non benefica influenza del neoclassicismo carducciano, già in alcune liriche dei Nuovi versi, e più nell'ultima raccolta poetica Crisantemi (del1903), alla ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] bizantino, a cura di A. Carile, Bologna 1990; Insegne del potere sovrano e delegato a Bisanzio e nei paesi di influenza bizantina, in Simboli e simbologia nell’alto medioevo, 3-9 aprile 1975, Settimane di studio del Centro italiano di studi sull ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] e riforma nella Italia del Cinquecento, Firenze-Chicago 1974, pp. 116-133).
Il C., a sua volta, influenzò fortemente l'atteggiamento mentale del Paleario, determinandone la conversione all'uso del "volgare" nella comunicazione di alcuni contenuti ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] . Ma per quanto destituiti di vera dignità poetica, quei componimenti ci assicurano di un minimo di carriera letteraria attuato sotto la precisa influenza di un gusto e di una cultura che non erano d'accatto per l'A., ma frutto di una precisa ed ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.