LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] molto apprezzate in Germania, dove la musica strumentale, com'è noto, godeva in quegli anni di particolare favore. L'influenza di Galuppi è ancor più evidente nelle numerose sonate per clavicembalo e per organo del periodo veneziano. Anche le sonate ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] dopo il rientro definitivo a Napoli: l'opera seria Antigono (1775), un dramma eroico che rivela l'ormai netta influenza stilistica della giovane generazione di Piccinni. L'anziano compositore era tornato a Napoli probabilmente nel 1774, anno della ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] dalla normale tecnica imitativa per il fatto che le due voci non si incrociano mai (Apel, 1974).
Notevole fu l'influenza esercitata dal F. sui violinisti-compositori tedeschi. I primi a subirne l'ascendente furono D. Cramer, J. Schop il Vecchio ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] un pubblico assai vasto, che poté assimilare i suoi insegnamenti per via indiretta. Tuttavia, uno studio approfondito dell'influenza dei suoi scritti (in particolare di The art of playing on the violin, fondamentale veicolo di diffusione della ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] femminile dell'Alessandro e forse anche del Cesare amante).
La carriera del C. si svolse comunque tutta nel raggio d'influenza dei Medici: in esso ricadde anche l'assunzione del C. alla corte di Innsbruck a decorrere dal dicembre 1652 (stavolta ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] insieme con quella di Haydn, era tenuta in buona considerazione e il suo gusto per la musica da camera influenzò sensibilmente la società spagnola del tempo. Mediante i suoi magnifici ricevimenti la Benavente-Osuna gareggiava, inoltre, per il primato ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] perizia di compositore di musica strumentale. Le opere del L., pur essendo scomparse dal repertorio dopo la sua morte, ebbero influenza sulla produzione di molti operisti, fra i quali A. Scarlatti e G.F. Händel.
Temi del L. furono utilizzati anche ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] R. Leydi, Lucca 2000 (in partic. R. Leydi, Le molte Italie e altre questioni di ricerca e studio, pp. 1-40); L’influenza turco-ottomana e zingara nella musica dei Balcani, a cura di N. Staiti - N. Scaldaferri, Udine-Bellinzona-Bologna 2004, con 2 CD ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] arie di Firenze": lett. di Fontanelli, 21 maggio 1594). Altrettanto sicuro è però che da queste esperienze non si fece influenzare che in modo del tutto occasionale; e anche la circostanza, pur significativa, che avesse tenuto al suo servizio quel F ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] musicale di Milano, XIII (1855), 6, pp. 44 s.; 7, pp. 51 ss.; G. Froio, M. C., la sua vita,le sue opere e sua influenza sul progresso dell'arte, Milano 1878; L. A. Villanis, La arte del pianoforte in Italia, Torino 1907, pp. 6, 11-14, 16, 25, 29, 61 ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.