ANGELO da Viterbo (al secolo Antonio Panocchiari)
Alberto Merola
Nacque a Viterbo nel 1634 e pronunciò i voti religiosi nel convento cappuccino della Palanzana il 19 marzo 1658. Giunse nel 1661 a Tiflis [...] prima della sua partenza. Questo dubbio è fugato, però, dalla testimonianza del famoso mercante di gioie e viaggiatore franco-inglese Chardin, che appunto lo conobbe nelle regioni caucasiche tra il dicembre 1662 e il febbraio 1663, quando fu aiutato ...
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Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] o da caccia, il c. oggi in uso nelle orchestre riesce a coprire una scala cromatica completa. Sue ulteriori varianti sono il c. inglese (una sorta di oboe basso) e il c. bassetto (o di bassetto, sorta di grande clarinetto).
C. in bronzo sono già ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] . III è la biografia che di lui compose il cardinale Bosone nella sua continuazione del Liber Pontificalis. Bosone era un inglese, canonico regolare di S. Maria in Reno a Bologna, scrittore papale sotto Eugenio III, camerario e poi cardinale dal 1156 ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Restaurazione, la diffusione è vietata. In segreto dunque le Bibbie cominciarono a penetrare in Italia da Londra e dai dominions inglesi di Malta e di Gibilterra, da Basilea in Svizzera, finché non ne furono stampate ‘porzioni’ a Torino, a Napoli e ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] che gli furono donati, freschi di stampa, da un mercante scozzese di Livorno, Robert Rutherfurd, molto amico del residente inglese a Firenze, Horace Mann, e probabilmente massone: lo stesso che gli fu accanto sul letto di morte (lettere al Federighi ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] 251r). Soprattutto furono proficui per la sua evoluzione spirituale i mesi trascorsi in compagnia di George Bucker, familiare inglese del vescovo martire John Fisher, che dopo fortunose vicende - non ultimo un omicidio commesso durante un soggiorno a ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] nei suoi confronti.
Dopo la morte di Guglielmo I nel 1087, L. sostenne la successione di Guglielmo II il Rosso al trono inglese al posto del fratello maggiore Roberto duca di Normandia e si prodigò nel difenderlo contro il vescovo Odo di Bayeux e gli ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] attraverso gli occhi dei rari visitatori e viaggiatori d'età medievale, quale per es. i Mirabilia urbis Romae dell'inglese magister Gregorio nel sec. 12°, costituisce un'efficace testimonianza sia del fascino sia della paura ispirati dagli antichi i ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] . Alla fine del 1771 partì, dunque, per l'Olanda fermandosi ad Amsterdam, quindi attraversò la Manica. A Londra apprese rapidamente l'inglese e frequentò i laboratori di P. Dollond, J. Ramsden, B. Martin per conoscere dalla viva voce e dalle mani di ...
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pagoda
Fabrizio Di Marco
Un edificio simbolo dell’Oriente
Le pagode sono costruzioni sacre, tipiche delle religioni buddista e scintoista, erette all’interno o nei pressi di un monastero. Sono dislocate [...] campo dell’architettura dei giardini questo particolare gusto per l’esotismo orientale si espresse nei famosi giardini all’inglese, caratterizzati anche da piccoli padiglioni in forma di pagode, che avevano quindi perduto la loro funzione religiosa ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...