ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] Filippo l'Arabo (244-248). Nel sec. 3° d.C. si ebbero nuove migrazioni di tribù arabe: gli Asad e i Tanūkh, originari dell'Arabia orientale, il nome e il titolo del sovrano, l'anno e il luogo di coniazione. La loro emissione iniziò nell'875: i primi ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] all'iniziodel periodo lombardo (S. Maria presso S. Satiro) il B. sembra aver conoscenza anche dell'opera del Brunelleschi dicembre dello stesso anno ricevette un pagamento per i soggiorni compiuti a Pavia per la nuova costruzione del duomo (Malaspina ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] benedettini, in alcuni dei quali, dall'iniziodel sec. 13°, entrarono le nuove comunità di Riformati e di Mendicanti. Da secondo gli smalti, e a collocarne l'esecuzione intorno al 1356, anno in cui a Siena è documentata la società di bottega fra i ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] anno per occuparsi di opere di architettura e ingegneria del Comune a patto di un suo stabile trasferimento entro sei mesi. Il 27 maggio del 1486 venne stipulato il contratto di costruzione delnuovo . Soltanto all'iniziodel Novecento s'incominciò ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] personificazioni dell'Anno (Bonn, inizidel sec. 14° originario dell'occidente iranico (Londra, Vict. and Alb. Mus.).Per quanto riguarda il dominio mamelucco di Siria ed Egitto, iniziato nella seconda metà del sec. 13°, l'affermazione della nuova ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] inizidel 12° secolo. Nella cripta si conservano due sarcofagi tardoantichi, uno strigilato, forse pagano, del sec. 3°, l'altro con storie dell'Antico e delNuovo Testamento, del Lucio III, che morì in quell'anno e fu sepolto proprio nella cattedrale. ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] 9 da Villaviciosa, fondato da Alfonso IX nell'anno 1200. È opera del maestro Gualterio, forse uno straniero a conoscenza della delle A., all'iniziodel sec. 13°, offriva del resto occasione favorevole all'accoglimento delle nuove forme artistiche. Di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] fratello.
Nella primavera del 1537 Luigi X diede inizio alla costruzione delnuovo padiglione del palazzo ducale di G. R., in Grafica d'arte, I (1990), pp. 11-15; C. Davis, Anno Giulio, in Kunstchronik, XLIV (1991), pp. 65-83; G. Passavant, Zu den G. ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] fine del sec. 5° e l'iniziodel 6° (Torino, Mus. Civ. d'Arte Antica) provano una diversificazione culturale dei nuovi gruppi, hanno condotto a discordanti datazioni: per alcuni l'anno 1189 inciso nell'iscrizione commemorativa sotto il fregio interno ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] da Abramo ai profeti; la relazione delNuovo Testamento con l'Antico; gli . Amelli, Miniature sacre e profane dell'anno 1023 illustranti l'enciclopedia medioevale di Rabano in India, tra il 1570 e l'iniziodel sec. 17°; i due codici, in realtà ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...