AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] delle leggi di diritto e di procedura penale, e iniziò un esame del codice penale da poco entrato in vigore in Toscana, , iniziò i suoi lavori il 12 ottobre 1869 e nel dicembre dell'anno successivo presentò, relatore sempre l'A., un nuovo progetto ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] dal Parodi.
Nel 1412 lo ritroviamo come lettore nel nuovo Studio di Torino, assieme a Signormo Omodei, Pietro Besozzi emolumenti. Ed in effetti tra la fine dello stesso anno e gli inizidel 1416 sottoscrisse un "consilium" di Signorino Omodei, ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] con il governatore e con gli altri rappresentanti del duca. Concluso l'anno di servizio l'E. fu sottoposto, come di correttezza e la competenza. All'iniziodel 1474 egli tornò a Pavia e prese parte, di nuovo, alle discussioni delle tesi ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] e quella privata si intrecciano fittamente nell'ultimo scorcio del secolo ed agli inizi di quello successivo: il 16 genn. 1395 il Novello; nel febbraio '99 fu nuovamente procuratore del Comune; tra il 1400 ed il 1403 - anno in cui è iscritto nei ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’iniziodel Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] italiani coevi; ne è testimonianza la reiterazione del mandato nel 1445 da parte delnuovo presule, il concanonico di S. Pietro da Giovanni Poggi («Iohannes de Podio episcopus uno anno quo illi [Bononiensi] Ecclesie prefuit, tot diversis debitis ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] anno il C. aveva il titolo di professore di diritto civile nello Studio della capitale del e politicamente difficile, dell'iniziodel regno, sotto tutela di Giovanna loro tutela è ormai redatto dal nuovo protonotaro del Regno, l'arcivescovo di Bari ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] in Italia. A tal proposito, infatti, l’art. 73, co. 1, lett. d, del d.p.r. 917/1986 (testo unico delle imposte sui redditi, t.u.i.r.) sopravvivono solo le femmine fecondate, che danno inizio a nuove colonie l’anno successivo. Le s. delle api, delle ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] l'incarico di formare un nuovo governo all'ex ministro dei Trasporti inizi si collocano in Anatolia, tra la fine del 13° sec. e gli inizidelanno musulmano, Tevchic (lodi del Profeta), Ayni Cherif, repertorio dei dervisci. Un aspetto singolare del ...
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Nel diritto pubblico romano, atto con cui un magistrato munito di imperium dichiarava pubblicamente i criteri cui era ispirata la sua attività di governo. Particolare rilievo assunsero, nel corso dell’epoca [...] alla nascita di un processo nuovo, che all’inizio dell’impero sarebbe diventato quello ordinario in materia di controversie private. Fino ad allora il contenuto dell’e., opera del singolo pretore, tendeva a variare di anno in anno, sebbene già vi si ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] della risoluzione 7 maggio 1985 del Consiglio europeo (Nuovo approccio) in materia di .
Costi della sicurezza
Ogni anno in Italia viene registrato dall economici, all'art. 41, a proposito dell'iniziativa economica che non può svolgersi in contrasto con ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...